Una piazza vuota di odio

Serata pre-natalizia all’Arsenale della Pace, presenti l'arcivescovo Cesare Nosiglia, il prefetto Paola Basilone, volontari e amici. L’apertura è dedicata alla prima del video Una piazza vuota di odio, una sintesi del quarto Appuntamento Mondiale dei Giovani della Pace a Napoli, un momento importante con testimonianze significative, in particolare quella delle mamme della Terra dei Fuochi. L’occasione soprattutto per presentare all’attenzione della città la Lettera alla coscienza che ci richiama alla responsabilità e alla solidarietà.

Ernesto Olivero traccia il bilancio sociale del Sermig. Un anno intenso e impegnativo quello appena trascorso, reso possibile dall’aiuto costante della gente. Nuove e vecchie povertà bussano alle porte degli Arsenali e alla coscienza delle donne e degli uomini di buona volontà. 780mila ore donate da 1000 volontari, oltre 58 milioni di euro il valore globale dei progetti sostenuti e dei servizi offerti, 160mila euro il costo/valore di una giornata: è la fotografia del Sermig nel 2014. “Se la gente smettesse di aiutarci – ha detto il fondatore del Sermig – chiuderemmo in tre giorni, ma siamo convinti che il Sermig non chiuderà finché sapremo condividere e restituire risorse, tempo e capacità".

Di seguito la rassegna fotografica della serata e a breve il cortometraggio del Mondiale di Napoli.

foto: L. Nacheli - G. De Franceschi  / NP