Cane dentro, cane fuori

Pubblicato il 08-12-2023

di Andrea Gotico

Come accennato il mese scorso, sono da poco possessore di un cane. Prima di cedere alla domanda pressante di tutta la famiglia, mi sono permesso di stilare un piccolo contratto informale in 4 punti.
Punto 1: sia chiaro che il cane è un cane e non è un essere umano.
Punto 2: sia chiaro che sarete voi a raccogliere qualsiasi cosa esca dal corpo della bestiola.
Punto 3: voi vi occuperete di dargli da mangiare.
E, soprattutto, punto 4: il cane, in quanto animale e non essere umano, non dovrà mai entrare in casa.

Tutti d’accordo? Sì. Contratto firmato. Il mese seguente dall’arrivo della bestiola decido malauguratamente di accompagnare mia moglie dal veterinario. Sono presenti in sala la veterinaria (che saluto) e un’addestratrice di cani lì di passaggio.
Una volta entrati, mia moglie fa una domanda un po’ ambigua alle due: «Secondo voi è meglio che il cane stia in casa o fuori?». Tra me penso, ma che domanda è? Siamo qui per fare il vaccino, conosciamo già tutti la risposta: il cane sta fuori! E se poi passiamo dall’estetista a chiedere se mi vede meglio con i peli sulla schiena o senza…

La veterinaria (che risaluto) emette il suo verdetto: «Ma vuoi mica privarti del piacere di avere questa creatura davanti al camino?». Al che l’addestratrice mi scruta come per cogliere in me un qualsiasi genere di reazione e/o vedere se anche io fossi uno di quegli orribili cinofobi di cui si parla.
Io provo a dire: «Veramente siamo qui per fare il vaccino, non per decidere se il mio cane sta dentro o fuori». L’addestratrice mi guarda come se fossi la persona più orribile del pianeta e sbotta: «Per tenerlo fuori, un cane così potevate non prenderlo».
Caspita, in quattro e quattr’otto siamo già quasi arrivati alle mani. Vorrei dirle che, se vuole, le faccio avere una copia del contratto, ma evito.
Morale della favola: ora il cane è in casa perché io sono il maschio alfa e su questo non si discute... e come diceva mio nonno: «Non chiedere mai al macellaio se ha delle zucchine».
 

Andrea Gotico
NP novembre 2023

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