TUTTOSPORT - Un euro che fa inclusione - Doppia lotteria al Sermig

Pubblicato il 17-04-2024

 


Silvia Campanella - Tuttosport

Fino al 2 giugno è possibile sostenere i progetti di scolarizzazione e sport

Oltre 300 i bambini coinvolti, di 25 nazionalità, e seguiti da 200 volontari


Un euro che fa inclusione - Doppia lotteria al Sermig


Quante cose si possono fare con un euro?
Al Sermig tantissime. E dal valore sociale immenso. Ossigeno per chi riceve e anche per chi dà. Permettendo a un bambino di avere un adeguato supporto in termini di scolarizzazione e, parallelamente, di avere facile accesso alla pratica sportiva. Scuola e sport, trattasi di diritti fondamentali oltre che di strumenti preziosi per favorire l’inclusione sociale.
E proprio per sostenere questi due progetti, ribattezzati “Arsenale della Piazza” e “Arsenale dello Sport”, per il sesto anno consecutivo il Sermig organizza una lotteria il cui ricavato sarà interamente utilizzato per dare continuità a un’iniziativa che attualmente coinvolge 300 bambini di 25 nazionalità diverse.

«Per comprendere l’evoluzione di questo progetto bisogna partire dalle sue origini – spiega Alberto Rossi, responsabile del progetto “Arsenale della Piazza” e da 30 parte della Fraternità della Speranza, che è il cuore del Sermig –: nel 2007 le mamme dei bambini del complicato quartiere di Porta Palazzo ci hanno chiesto di rendere “più vivibile” piazza Borgo Dora. E così, letteralmente per gioco, con i nostri volontari abbiamo iniziato a giocare con questi bambini in quell’area. Alla fi ne di quell’estate le stesse mamme, apprezzando la nostra disponibilità, hanno condiviso con noi la necessità di un supporto anche per i compiti ». E da quel giorno il Sermig non si è più fermato, contando appunto oggi 300 bambini che grazie a circa 200 volontari per tre o quattro volte a settimana ricevono questo sostegno didattico nell’ambito del progetto ribattezzato “Arsenale della Piazza”: «La maggior parte di questi bambini sono nati a Torino, ma vivono in famiglie in cui si parla la lingua d’origine e questo inevitabilmente crea difficoltà a scuola. E noi sappiamo quanto sia importante, invece, il loro percorso scolastico che è fondamentale per l’inclusione e allo stesso tempo per evitarne la dispersione». Da 17 anni, dunque, il Sermig “fa scuola”.

Ma, parallelamente, fa anche sport, grazie anche al Palasermig inaugurato in città nel 2021 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, impianto in cui attualmente più della metà di quei 300 bambini prendono parte alle attività di calcio a 5 e pallavolo: «Oltre alle attività di teatro e danza, in questi anni abbiamo sviluppato anche il progetto “Arsenale dello Sport” per garantire a tutti l’accesso alla pratica sportiva e farlo anche in modo totalmente gratuito per le famiglie in maggiore difficoltà. È chiaro, dunque, che entrambi questi progetti hanno bisogno di essere alimentati e per fare questo dobbiamo sempre inventarci nuove iniziative». Tra cui, appunto, la lotteria. Doppia, in realtà: 51.000 biglietti a disposizione per la “Lotterizia”, a sostegno dell’Arsenale della piazza” e altrettanti per “Sport & Vinci”, a sostegno dell’Arsenale dello Sport.

Il costo?
Un euro a biglietto, appunto. «Il primo anno siamo partiti da 31.000 biglietti complessivi, poi grazie a un grande lavoro di passaparola e di coinvolgimento dei nostri volontari in primis e della comunità di conseguenza siamo riusciti a crescere e quest’anno l’obiettivo è davvero ambizioso – aggiunge Rossi –. Questo è proprio lo spirito che contraddistingue il nostro modo di operare, perché siamo certi che solo coinvolgendo la comunità in modo sempre più ampio iniziative importanti come questa possano diventare strutturali e quindi durare nel tempo». E come ogni lotteria che si rispetti, i premi in palio oltre che numerosi (200) sono anche di qualità: il primo, per esempio, è una settimana per due persone presso la casa del Sermig di Crissolo, ai piedi del Monviso; il secondo una cena per due persone al Ristorante del Cambio, il terzo due biglietti in tribuna all’Allianz Stadium per assistere a una partita della Juventus e altrettanti al Grande Torino per vedere il Toro.
«C’è anche chi acquista i biglietti e poi decide di donarli ai bambini stessi, in modo da mettere anche loro in corsa per l’estrazione, prevista per il 2 giugno».

Come si possono acquistare i biglietti?
Contattando direttamente Rossi (348.6546931), anche solo attraverso whatsapp, che fornirà tutte le modalità di pagamento (Satispay, bonifi - co etc) e potranno essere ritirati all’Arsenale, oppure assegnati digitalmente. Per fare qualcosa di grande, con solo un euro.


Silvia Campanella - Tuttosport

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