Quella piccola cosa che vedi davanti

Pubblicato il 03-05-2018

di Arsenale della Piazza



Tutti noi abbiamo il desiderio di fare qualcosa di bello, di meraviglioso. E questo desiderio a volte è una trappola, perché noi aspettiamo di fare qualcosa di meraviglioso, e tutte le persone che incontriamo non le vediamo, non le ascoltiamo, perché stiamo aspettando qualcosa di meraviglioso. E arriva la fine della vita e non abbiamo combinato: niente. Guardate che questa è la vita. 
Se ogni giorno, noi per prima cosa, se incontriamo qualcuno siamo gentili con lui o con lei; se incontriamo una persona insopportabile e riusciamo a sopportarla, perché magari pensiamo che ha avuto un grande guaio, noi viviamo la vita in un modo diverso. Io ogni giorno che cammino per le strade dell’Arsenale, questa è la mia vita per prima cosa, può sembrare banale, ma guardo se le lucisono accese o spente.
Chi è capace a fare queste piccole cose, magari si trova anche a fare delle grandi cose, ma se gli chiedete: “Mamma mia che cosa grande hai fatto?” “No, no, no! Io ho spento le luci, ho raccolto le cicche per terra.” Guardate che questo è il segreto: chi fa le piccole cose è capace anche a fare anche le grandi, ma lui non le distingue, fa bene tutte le cose che può. Allora vive una vita serena, leggera, disponibile.
E io auguro a tutti gli amici del Sermig di vivere questo, perché questo non è un dono. È il buon senso, è l’accettazione di non pensare che devi fare chissà che cosa, ma di fare quella piccola cosa che vedi davanti. Buona giornata cari amici, ve lo auguro a tutti quanti perché questa è anche la strada della felicità

Ernesto Olivero
Dal Buona Giornata di venerdì 27 aprile 2018
www.sermig.org

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