PU-PUM

Pubblicato il 04-02-2024

di Simona Pagani

Flor ha 38 anni, è in Italia dal Venezuela per tentare una vita migliore. Separata, ha un figlio, Luis, di 17 anni con una sensibilità particolare e un umorismo sottile che ti conquista il sorriso. Non sta fermo più di due minuti, corre o cammina rapido, ti scruta, inclina la testa e poi sposta lo sguardo. È un ragazzo autistico, ma lui scrolla le spalle e dice che non è vero. La mamma quando parla di lui lo chiama il “mio Luis”. Arrivati in Italia si presentano in questura per fare domanda di asilo e richiedere le misure di accoglienza, ma non ci sono posti liberi nei centri. Vengono ospitati da connazionali a cifre insostenibili. Poi si rivolgono al Sermig.

Una sera Flor rientrando manifesta un dolore acuto al basso ventre. Pensa a un’infezione e va in ospedale: «Signora nessuna infezione, lei è incinta!» le dice il medico. «E le sacche sono 2, è incinta di 2 gemelli». I bimbi sono del compagno con cui ha condiviso gli ultimi sette anni e da cui si è separata malamente prima di partire per l’Italia. L’angoscia sale a dismisura. Il panico la prende. Ripete in continuazione: «Io no puedo, no puedo». Non ha casa, lavoro, documenti e poi c’è Luis con le sue difficoltà. Fissa l’interruzione per la settimana successiva. Flor è all’inizio della gravidanza, le consigliamo di darsi un po’ di tempo per prendere una decisione in uno stato di maggiore calma. Accoglie la nostra proposta, anche lei sa che l’ansia è una cattiva consigliera. Non annulla, ma posticipa l’appuntamento. Una sera delle perdite ematiche fanno pensare a un aborto spontaneo e così di nuovo all’ospedale.
Il ginecologo la fa accomodare e con la sonda inizia a circumnavigare la pancia di Flor. A un certo punto un suono: PU-PUM PUPUM PU-PUM: il battito del cuore, prima di uno, poi dell’altro bimbo. Il dottore non sa nulla dell’angoscia di Flor, la rassicura, le spiega che i bimbi stanno bene. Flor esce dalla visita: PU-PUM PU-PUM, ripete in continuazione accompagnando il suono con il movimento della mano che si apre e si chiude a pugno. PU-PUM PU-PUM: il suono della vita arriva più forte del rumore di mille pensieri che allagano la mente. Flor scoppia a piangere, ma questa volta è un pianto liberatorio. «PU-PUM, io no puedo quitarlos, no puedo». Flor sa bene che la strada sarà tutta in salita, ma sa anche che non è da sola. Domenica scorsa, con un mese di anticipo, sono nati 2 splendidi bimbi: Luisa e Javier. PU-PUM PU-PUM.


Simona Pagani
NP dicembre 2023

 

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