Un villaggio per bambini
Pubblicato il 31-08-2023
Per crescere un bambino ci vuole un villaggio, ma anche un villaggio ha bisogno dei bambini per crescere, per avere futuro. I bambini sono gli amici fedeli di Ernesto che da sempre ha deciso di rimanere bambino e di dare la priorità in tutti gli Arsenali ai giovani e ai bambini. Quando alcuni uomini ormai bianchi di capelli sono venuti a dirci che c'era una scuola in difficoltà ci siamo interrogati: come faremo a gestire anche questo? Non sarà troppo per noi? Abbiamo detto di sì per i bambini.
Di sicuro non è un sì detto per guadagnarci, non perché eravamo pronti, né con l'intento di allargarci; è un sì detto solo per dire di sì a degli uomini buoni che hanno speso la loro vita per i bambini e che ora sentono di dover affidare ad altri il loro impegno, perché i bambini possano continuare ad avere un villaggio che si prenda cura di loro e perché il villaggio possa avere sempre bambini che crescono felici.
Nonna Clara era una dolce presenza; con le sue caramelle sempre in tasca, aveva il modo giusto di “prendere” i bambini e tutti le volevano un sacco di bene… Senza di lei l'asilo di Pecetto ha perso un riferimento fondamentale: ora c'è bisogno di nuovo di qualcuno che dia la vita per i bambini. Dai bambini, da una scuola si può radunare attorno una comunità e a noi piacerebbe non vivere in un Eremo separato da tutto e da tutti ma in una casa che si intrecci con la vita degli abitanti del nostro paese. Ci piacerebbe che l'eremo diventasse ancora di più casa per i bambini. Così la scuola dell'infanzia di Pecetto è ora gestita dal Sermig e i bambini hanno la possibilità di venire una volta al mese a fare scuola direttamente all'Arsenale dell'Armonia. Qui hanno un giardino immenso per correre, un parco giochi tutto per loro, possono incontrare gli animali (per ora solo Neve, il nostro cagnolone) e fare attività.
Maria Claudia Brunello
NP Maggio 2023