Uno sguardo al femminile

Pubblicato il 11-02-2023

di Chiara Vitali

Cinque giornaliste stanno raccontando il loro Paese come nessuno aveva mai fatto in precedenza. Vivono in Somalia e sono le protagoniste di Bilan Media, la prima organizzazione giornalistica locale composta da un organico femminile. «In Somalia il giornalismo è considerato un lavoro esclusivamente da uomini – spiega Fathi Mohamed Ahmed, 25 anni, una delle giovani coinvolte nel progetto – e tutti chiedono alle donne di dedicarsi a un'altra professione. Anche la mia famiglia mi ha chiesto di non diventare una giornalista, ma io sono andata avanti lo stesso».

Il progetto di Bilan Media è nato con il supporto del Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite, viene considerato un progetto pilota ed è potenzialmente esportabile anche in altre zone della Somalia.
Nell’ultimo mese, Fathi e le altre giornaliste hanno viaggiato all’interno del loro Paese per raccontare l’ultima emergenza che la popolazione sta affrontando: la mancanza ormai cronica di pioggia. «La popolazione sta soffrendo – spiega la giornalista – e in Somalia la siccità si lega sempre al rischio di carestia. I campi sono secchi, non danno frutti, e i contadini stanno perdendo le loro attività agricole».

Nel 2011 la Somalia aveva già vissuto una violenta carestia, la più grave di questo secolo, che aveva portato alla morte di 260mila persone. Ora, si teme possa accadere lo stesso.
Come trovare speranza? «Nei nostri reportage ci concentriamo sulle persone vulnerabili. Le persone colpite dalla siccità, ad esempio, vivono nelle zone rurali, faticano a ricevere informazioni e anche a fare sentire la propria voce. Noi lavoriamo anche per fare arrivare loro aiuti, acqua, cibo, medicinali», risponde Fathi.
L’altra speranza per Bilan Media è portare all’opinione pubblica uno sguardo, quello femminile, che fino a ora è stato assente nelle narrazioni. «Abbiamo piena autonomia decisionale su quello che scegliamo di raccontare – conclude Fathi – e speriamo che questo progetto possa aprire una scia per tante altre ragazze».
 

Chiara Vitali
NP novembre 2023

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