Un imprevisto gradito

Un disastro naturale a Bardonecchia e la route salta due giorni prima di partire: un imprevisto non proprio gradito. Un gruppo scout di Roma ha già i biglietti per Torino e decidono di chiamare il Sermig.
L' Arsenale della Pace, però, è pieno zeppo di giovani venuti per un campo già strutturato, mentre questi ragazzi si sono già pianificati delle attività e hanno bisogno di alcuni momenti liberi.
Ci viene un'idea: che sia il tempo di aprire la porta dell'Arsenale dell'Armonia a una settimana intera con i giovani?
giovani sono sempre venuti, da ancora prima che ci vivesse la fraternità, anzi è proprio grazie a centinaia e centinaia di ragazzi che l'eremo ha finalmente preso una forma.
Ora, però, non si tratta più solo di lavorare, c'è da vivere insieme e non solo un weekend.

L'imprevisto accolto si fa Provvidenza per noi e la loro presenza ci permette di fare tanti lavori con più leggerezza. In un solo pomeriggio raccogliamo tutte le patate, 400 kg. In un paio di mattine finiamo di sistemare la legna.
L'asilo a Pecetto nei mesi estivi ha fatto dei lavori importanti per aprire un micronido e c'è da riordinare tutte le aule, un lavoro enorme che non sapevamo come affrontare da soli.
Ma non c'è solo il lavoro manuale: riusciamo a coinvolgere i ragazzi malati dell'accoglienza per passare del tempo insieme; approfondiamo tanti aspetti della vita al Sermig.
Alla fine della settimana un'ultima sorpresa: la route non prevedeva costi perché sarebbe stata tutta in tenda, quindi ci avevano già anticipato che non sarebbero riusciti a dare un grosso contributo per l'ospitalità, invece hanno deciso di dare fondo alla cassa comune che sarebbe dovuta servire per tutte le attività dell'anno e non solo: hanno coinvolto la comunità capi restata a Roma per poter dare un'offerta presa dai risparmi anche degli altri gruppi.
Ci hanno detto di aver imparato cos'è la restituzione.
Da un imprevisto accolto è nata un'amicizia.
 

Maria Claudia Brunello
Arsenale dll'Armonia
NP ottobre 2023