Briciole di paradiso

Pubblicato il 11-01-2023

di Maria Claudia Brunello

Andrea Lanfri – atleta paralimpico – a un certo punto della sua vita ha perso gambe e dita a causa di una meningite, ma non per questo ha abbandonato lo sport, ha imparato pur con tutte le sue protesi a scalare le montagne più alte del mondo e adesso dice di toccare il cielo con le sue tre dita. Quando è venuto all’Arsenale dell’Armonia a raccontarci la sua storia, i nostri ospiti sono stati rapidamente conquistati: Aizada – per lei è già uno sforzo impensabile salire sulla torre dell'Eremo con una protesi sola – aveva gli occhi sognanti, e Subkhidin, che ha problemi analoghi, invece l'ha fatto testardamente e tutto sudato è arrivato in cima per la festa di San Giovanni: doveva assolutamente vedere i fuochi! I nostri ragazzi sono così: appesi tra la vita e la morte, tra quello che ci sembra ovvio e quello che potrebbe non esserci più da un momento all'altro, come la possibilità di camminare con le tue gambe...

Il tumore è un ospite inatteso e mai benvenuto eppure non si scolla mai e ti mangia dentro, sta zitto per un po’ e poi si fa di nuovo sentire; se al controllo c'è una macchiolina strana nella TAC, seguono giorni di attesa estenuante fino a scoprire che erano solo le tracce della varicella, sì può tornare a casa tranquilli, almeno fino al prossimo controllo. Ma in fondo non è per tutti questa la vita? Anche se facciamo di tutto per dimenticarcelo, i nostri giorni sono contati e non c'è da sprecare neanche un attimo, eppure non possiamo rassegnarci al niente, perché siamo fatti per ben altro, abbiamo nel cuore un palpito di eternità. Briciole di paradiso scendono sulla terra ogni volta che una ragazza decide di spendere il suo tempo per un'altra, guizzi di eterno passano negli occhi di due innamorati che allargano il loro amore a chi scommette sulla vita ogni giorno.

Come succede da sei mesi a questa parte con la nuova, piccola abitante dell’Eremo: noi la chiamiamo La Little. Questa piccola creatura sta riempiendo la vita non solo della sua famiglia, ma di tutti noi; viene in chiesa e le piace molto cantare, dispensa sorrisi e gioia di vivere a chiunque. Per lei ogni piccola cosa è una scoperta incredibile e ogni nuovo gesto un'immensa conquista. Sta imparando a stringere tra le sue mani gli oggetti e non lasciarseli scivolare via. Anche camminare è una di quelle abilità che diamo per scontate, ma che da piccoli sono state per ognuno di noi dei progressi epocali. Per alcune persone, come Andrea, Aizada e Subkhidin, continua a essere un’impresa. Ma La Little, che sta imparando con tutte le sue forze a stringere tra le sue manine la vita, con il suo sorriso ci fa intuire la gioia di Dio, contento di ogni cosa che ha creato, innamorato di ciascuna delle sue creature, sia che abbiano tre o dieci dita…


Maria Claudia Brunello
NP ottobre 2022

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