Scuola a domicilio

Questa settimana abbiamo ricevuto un invito speciale. Due anni fa alcune ragazze venute in Italia per le terapie hanno iniziato a frequentare la scuola a domicilio. È una possibilità offerta a chi dovendo sottoporsi sempre a cure mediche non riesce ad andare alla scuola ordinaria quindi è la scuola che viene a casa tua. Nella fattispecie alcune insegnanti della scuola media del paese si sono date disponibili per venire all'eremo e ideare un programma ad hoc per loro.
In questo modo i ragazzi sono a tutti gli effetti degli studenti e ricevono anche la pagella che poi serve quando tornano a casa. L'estate scorsa infatti a fine anno scolastico la maestra è venuta a consegnare di persona la pagella declamando i voti alle mamme per dare conto di tutto il lavoro svolto.

Poi le ragazze finite le cure sono rientrate a casa, senza mai conoscere i loro compagni.. adesso sono tornate per i controlli periodici e la maestra ci ha invitate a scuola. In un piccolo paese come Pecetto è un vero evento l'arrivo di queste compagne venute da lontano. Prima di incontrare la classe, la preside ha voluto farle conoscere da tutta la scuola quindi classe per classe sono entrate a salutare e poi semplicemente un cerchio di sedie in cortile e finalmente i compagni italiani e le ragazze venute da lontano si sono potuti raccontare.. tante domande sulla vita quotidiana, cosa mangi, che musica ascolti, dove vai in vacanza, non c'è il tempo di dirsi tutto che suona la campanella, bisogna darsi un altro appuntamento, la prossima volta verranno all'eremo. All'uscita da scuola i genitori aspettano i figli e le riconoscono: «Mio figlio parla di voi da una settimana! Finalmente ci conosciamo!».

È bello sapere di essere conosciute e attese grazie alle maestre che hanno sempre parlato di quelle compagne invisibili. Avrebbero potuto svolgere il compito per conto proprio invece hanno voluto coinvolgere da subito tutta la classe e grazie a loro è nata una bella amicizia.

Maria Claudia Brunello
NP ottobre 2021