Tripla
Pubblicato il 25-01-2024
MELODY MARGOT – CRY WOLF
Voce calda, chitarra che spizzica e nient’altro, oltre a un coro di sottofondo molto lieve, la poesia spesso si trova con poco e non occorrono mezzi ingenti o tanto rumore. Chiaro, devi averla dentro e saperla tirar fuori, come questa illustre sconosciuta in questo disco. Evocativa
SHIVAREE – GOODNIGHT MOON
Canzone scura di questo gruppo similpop americano, mi ricorda molto Wicked game di Chris Isaak, principalmente per l’ambiente loser & loner (perdente & solitario) che trasuda da entrambe le canzoni. Intrigante la voce, anche se un po’ chioccia, basso “tu-tu-tum-tum” sempre uguale per tutto il brano, non scomoderei paragoni importanti per una canzone piaciosa, ma non straordinaria. Ti resta in testa però
HARRY MANX – DON’T FORGET TO MISS ME (live giugno 2010)
Harry Manx fa di parte di quei pochissimi musicisti che, qualunque cosa faccia, suona. Penso che riesca a suonare anche solo con uno sguardo. Grande carisma per un bluesman atipico, che mescola nei suoi dischi il sacro verbo del blues con l’altrettanto sacra musica indiana, ben più vecchia del blues. Qui si limita a un brano divertente, veloce, che caratterizza con la sua voce inconfondibile e che impreziosisce con un ottimo tastierista, che ricama con bravura. Banjo, tastiera, voce.
Gianni Giletti
NP Dicembre 2023