Pistol Annies - Hell on Heels

di Gianni Giletti - Country rurale, con tanto di pannocchia nella custodia della chitarra, trio femminile che sta spopolando nelle classifiche USA del settore. Due di loro vengono dai talent-show americani e hanno già esperienze musicali alle spalle, ma la scommessa che la Columbia Records ha fatto su queste tre ragazze, devo dire, è stata vinta.
E naturalmente l’elemento che le contraddistingue rispetto al “mare magnum” di ragazze americane che cantano è la qualità delle voci.
Tutte e tre difatti se la cavano egregiamente da sole e diventano magiche quando cantano insieme, inventandosi un timbro davvero intrigante.
La musica, onestamente, è quella che è, dato che il country è proprio il genere musicale  più prevedibile del mondo. Però i suoni sono curati e l’arrangiamento è astuto, perché mette in evidenza il pezzo forte della band, che sono appunto le voci.
Su questo genere infatti è fin troppo facile per una voce miagolare o peggio ancora “chiocciare”, rendendo immediatamente melenso e mieloso un brano, in modo che rientri nel “già sentito” e scivoli rapidamente nel dimenticatoio.
Tutto questo per fortuna non avviene alle “Anne con la pistola” e, tirate le somme, questo è un disco difficile da spegnere, non si fa mettere in soffitta tanto facilmente perché ti resta incollato all’orecchio e ti fa sentire in mezzo al midwest americano, in quelle atmosfere che ti sogni da quando sei bambino e che non hai mai visto se non in foto o nei fumetti.
Un disco consigliato a chi rifugge i prodotti musicali laccati e impellicciati.

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Pistol Annies
Hell on heels
Columbia Nashville 2010

 
La Musica che non c'è – Rubrica di Nuovo Progetto