Per l’unità dei cristiani

Pubblicato il 02-06-2013

di Redazione Sermig

 

Papa BenedettoXVI e il Segretario generale del COE (Consiglio Ecumenico delle Chiese), il pastore Samuel Kobia, pregano insieme oggi a Roma per l’unità dei cristiani.

A cura della redazione

 

VESPRI ECUMENICI
Papa Benedetto XVI e il pastore Samuel Kobia, (nella foto) Segretario generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese (Conseil Oecuménique del Eglises - COE; in inglese, World Council of Churches - WCC), accompagnati da rappresentanti ai più alti livelli della Chiesa cattolica romana e del COE, si ritroveranno a Roma oggi, venerdì 25 gennaio 2008, in occasione del centenario della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. il_pastore_samuel_kobia_e_il_papa_benedetto_xvi.jpg

Il COE, con sede a Ginevra (Svizzera), si occupa di promuovere l’unità dei cristiani nella fede, la testimonianza ed il servizio, in vista di un mondo di giustizia e di pace. Comunità ecumenica di Chiese fondata nel 1948, il COE riunisce oggi 347 Chiese protestanti, ortodosse, anglicane ed altre, rappresentando più di 560 milioni di cristiani; lavora in collaborazione con la Chiesa cattolica romana. Il suo Segretario generale, pastore Samuel Kobia, appartiene alla Chiesa metodista del Kenya.

Questa mattina, il Segretario generale del COE ha incontrato il papa in udienza privata, accompagnato da membri del Gruppo misto di lavoro tra Chiesa cattolica romana e COE. Questo gruppo, una cellula di riflessione che consiglia le organizzazioni madri sulle questioni d’interesse comune, tiene la sua sessione plenaria annuale a Roma dal 21 al 26 gennaio.

Oggi stesso, alle ore 17.30, il papa Benedetto XVI presiederà un servizio ecumenico dei vespri presso la basilica romana di San Paolo fuori le mura. Nel corso del servizio, Samuel Kobias presenterà i saluti da parte della comunione delle 347 Chiese che formano il COE.

Questo servizio ecumenico segnerà la conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che, nell’emisfero Nord del mondo, si svolge tradizionalmente dal 18 al 25 gennaio, mentre nel Sud si preferisce il periodo di Pentecoste. Il 2008 segna il centesimo anniversario di questa Settimana di preghiera, che milioni di cristiani celebrano ogni anno nel mondo intero.

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PREMIO PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI
Un premio ecumenico è stato attribuito ai due organismi che, da 40 anni, hanno preparato e difeso la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Si tratta del Consiglio pontificio per la promozione dell’unità dei cristiani e della “Commission de Foi e Constitution” del COE.

Il Premio “Paul Wattson” dell’unità cristiana è stato consegnato dai Francescani dell’Espiazione (congregazione religiosa fondata negli USA nel 1898 da Paul Wattson) al card. Walter Kasper, presidente del Consiglio pontificio, al pastore John Gibaut, direttore di Fede e Costituzione al COE, ed al suo predecessore, il pastore Thomas F.Best. La cerimonia, svoltasi ieri giovedì 24 febbraio 2008 al Centro Pro Unione, ha comportato una conferenza del card. Kasper ed un servizio ecumenico nel coreso del quale John Gibaut a tenuto la predicazione.

Questo premio prende il nome da uno dei promotori dell’ottava di preghiera per l’unità della Chiesa che si è svolta nel gennaio 1908 a Graymoor – New York – su iniziativa della Società dell’Espiazione (Société de l’Atonement), piccola comunità religiosa della tradizione francescana. La prima realizzazione di questa ottava è stata considerata come il momento fondante della Settimana di preghiera, in occasione delle celebrazioni del centenario di quest’anno.

A cura della redazione

Per approfondimenti:
oikoumene.org

Vedi anche:
SIBIU: anticipo di unità (la Terza Assemblea Ecumenica Europea - altri link in calce)

 

 

 

 

 

 

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