La speranza della fraternità

Pubblicato il 05-05-2023

di Redazione Sermig

«Oggi abbiamo l’occasione di ringraziare insieme il Signore per il Sermig, che è una specie di grande albero cresciuto a partire da un piccolo seme. Così sono le realtà del Regno di Dio»
Papa Francesco



«Ci vuole qualcuno che abbia il cuore ben radicato nel Vangelo. Ci vuole una comunità di fede e di preghiera che tiene acceso il fuoco per tutti»
Papa francesco


Pare proprio che in questi incontri sparsi negli anni sia affiorato, evocato dalle parole di quattro papi, il volto di quella che Charles Peguy chiamava la “virtù bambina”, la speranza, da sempre ricercata e da sempre trovata in ogni gesto di accoglienza all’altro.
Perché solo quando la speranza diventa un fatto, nasce la fraternità, vero nome della Chiesa.
E solo allora si avverano i sogni, quelli di Paolo VI, di Giovanni Paolo II, di Benedetto XVI, di Francesco… i sogni di Dio. “Spes contra spem”, diceva un altro maestro del Sermig, Giorgio La Pira.
Soprattutto in questi giorni di guerra atroce, ci aggrappiamo alla speranza. Quella che non delude, come scrive san Paolo ai Romani. Perché la speranza è Gesù stesso.

Gli incontri con quattro papi scandiscono il cammino della parola speranza nell’avventura del Sermig

 

 

Era il 1976 quando un giovane Ernesto Olivero
partì per Roma per parlare al papa del suo amore alla Chiesa.
«Santità, ai giovani questa Chiesa non piace. La sentono lontana».
La risposta di Paolo VI fu: «Anche io penso le stesse cose ma spesso i cristiani non
mi ascoltano. Spero che da Torino e dal Piemonte,
terra di santi, possa nascere una rivoluzione d’amore».
 
 
 


Nel 2004 Giovanni Paolo II ci accolse in sala Nervi a Roma
con queste parole: «Viviamo tra tante abbreviazioni, tra tante sigle:
alcune ci portano paura, ma ci sono anche alcune che ci portano speranza…
Ecco, una di queste è Sermig:
oggi viviamo sotto questa abbreviazione:
Sermig: e ci porta speranza!».
 
 
 
 

 
Il 2 maggio 2010 papa Benedetto XVI ha dato la sua benedizione
alla prima pietra della chiesa Maria Madre del
Giovani dell'Arsenale della Pace di Torino,
dove è custodita l'icona della Madonna delle tre mani.
Quella terza mano di Maria è per noi segno di speranza,
perché avvolge i giovani e la gente stanca di oggi.
 
 
 
 

7 gennaio 2023. Papa Francesco:
«Il Sermig si chiama “fraternità della speranza”.
Ma si può dire anche l’inverso, cioè “la speranza della fraternità”.
Il sogno che anima i cuori degli amici del Sermig è la speranza di un mondo fraterno.
È il “sogno” che ho voluto rilanciare nella Chiesa e nel mondo
attraverso l’Enciclica Fratelli tutti”»…
 
 
A cura della redazione
"In udienza da Francesco"
NP febbraio 2023

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