Eleven Hundred Springs - Bandwagon

di Gianni Giletti - Profondo Texas in questi  solchi, fatti da onesti artigiani che sfornano un signor disco, pieno di brio e di ballate, di steel guitar che piangono e  di chitarre che svisano, cantante con cappellone in testa e coretti sottili, che connotano nel profondo il repertorio di questa band nata alla fine degli anni 90.
La cosa che colpisce è il buon gusto di questi ragazzi un po’ attempati, che partono da un genere ultraconvenzionale come il country, generalmente il regno del trito e ritrito, per dire qualcosa di nuovo e di bello.
E ci riescono grazie a raffinate idee musicali, che restano nei binari della tradizione ma che portano freschezza e brillantezza, leggerezza e talento, assoli e ricami chitarristici in ogni dove, ma senza pesare sul risultato finale.
Aggiungici una bella voce, un mandolino, qualche tramonto nella prateria ed ecco che la favola del West ti riacchiappia.
Davvero la musica è infinita, ti sorprende spesso, anche dove non dovrebbe.
Go west young man.

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Eleven Hundred Springs
Bandwagon
Palo Duro 2004

La Musica che non c'è – Rubrica di Nuovo Progetto

Eleven Hundred Springs