Eleganza Armani

Pubblicato il 05-02-2023

di Elisa D’Adamo

Si è conclusa da poco la Milano Fashion Week che ha portato in passerella le proposte per la prossima primavera estate 2023. L’estetica è eclettica, con un occhio ai codici consolidati del passato e l’altro a un futuro ipertecnologico. Ma le sfilate di Milano parlano anche di un’estetica rassicurante dove le parole chiave sono eleganza, bellezza sempiterna e rigore, soprattutto grazie ai modelli disegnati da Armani.

Re Giorgio sottolinea così il suo pensiero: «Il bello a vedersi rende belli anche dentro», affermazione che forse non trova tutti d’accordo, ma che lancia un messaggio di coerenza rispetto ai canoni cari alla maison, che utilizza il linguaggio del vero Made in Italy fatto di bellezza e semplicità ricercata, molto studiata e mai banale. Le linee, come ormai già da qualche anno, si ispirano all’oriente in un gioco di contaminazioni al quale lo stilista non sembra più voler rinunciare.

Un filo d’oro segue quasi ogni outfit, leggero, impalpabile che rimanda al deserto e a un lusso mai sfrontato. Uno stile lineare, forse un po' più morbido e comodo del solito, sempre corretto nelle proporzioni, per esprimere equilibrio e ricercatezza. Le modelle mostrano silhouette allungate, liquide, dalle tinte neutre e sabbiose ma anche dalle mille sfumature di blu, azzurro e viola. Trasparenze, mandala, grosse collane in raso di seta, micro pochette in tinta con l’abito, eleganti scarpe rasoterra completano un quadro rassicurante e rigoroso al tempo stesso. Chic ma senza ostentazioni, Armani ribadisce la sua personale visione di coerenza ed eleganza.


Elisa d'Adamo
NP novembre 2022

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