Chi ha più voglia di amare?

Pubblicato il 09-03-2024

di Sandro Calvani

In un rapporto mondiale, il punto sulla diffusione del sentimento per eccellenza nella vita delle persone

Le scienze umaniste puntano a studiare i meccanismi che massimizzano l’amore tra le persone e la loro felicità.  Ogni tanto i politici si ricordano di proporre strategie economiche e sociali che aumentino il tasso di felicità e le capacità delle persone di volersi bene, di saper amare se stessi e di sentirsi amati.

Da diversi anni vengono distribuiti a tutti i capi di Stato e ai capi di governo due libri famosi The World Book of Love (Il libro mondiale dell’amore) e The World Book of Happiness (Il libro mondiale della felicità). Nei due libri, i migliori esperti di amore e felicità descrivono le politiche che funzionano e come alcuni Paesi ce l’hanno fatta. Tra i tanti indici e rapporti mondiali – dopo il più famoso Rapporto mondiale sulla felicità – è uscito anche il Rapporto mondiale sull’amore, che offre analisi della diffusione dell’amore nella vita della gente. Il rapporto compara i Paesi dove la gente si sente più amata con il reddito pro-capite, con l’indice di pace e con l’amore per l’ambiente.

Nei Paesi asiatici l’amore è più diffuso e più percepito dalla gente, anche perché le loro culture collettiviste millenarie hanno orientato gli stili di vita verso il bene comune piuttosto che quello individuale.

Le Filippine hanno vinto il campionato mondiale dell’amore con il loro 93% di persone che si sentono amate. Ogni anno in febbraio, in onore di San Valentino, il governo filippino sponsorizza cerimonie nuziali di massa per centinaia di coppie. Qualche anno fa, le Filippine hanno stabilito un record mondiale per il numero di coppie che si baciano simultaneamente per 10 secondi (il conteggio finale: 5.122).

L’economista Justin Wolfers ritiene che: «L’indice globale dell’amore è il più completo mai costruito ». A partire dal 2006 la società di sondaggi Gallup chiede a persone di 136 Paesi se hanno sperimentato in qualche modo l’amore il giorno precedente. Lo studio ha rivelato che in una giornata tipo circa il 70% della popolazione mondiale riferisce di provare amore.

In fondo alla classifica è arrivata l’Armenia, dove solo il 29% degli intervistati si sente amata. Negli Stati Uniti l’81% ha risposto affermativamente e in Italia il 79% (posto 32 in classifica).

Wolfers mette in guardia da deduzioni troppe facili: «Le differenze tra i Paesi potrebbero essere dovute al modo in cui le culture definiscono l’amore e non alle reali esperienze quotidiane. Per esempio, in alcune realtà, l’idea di “amore” è limitata al partner romantico, mentre in altri si estende ai propri familiari, agli amici e all’intera comunità dove si vive».

Wolfers e sua moglie, l’economista Betsey Stevenson, hanno analizzato i dati globali e sono arrivati ad alcune conclusioni impreviste, tra cui l’osservazione che il sentimento di amore raggiunge il suo picco quando le persone hanno tra i 30 e i 45 anni, e che le coppie non sposate che vivono insieme riferiscono di ricevere più amore rispetto ai coniugi sposati (fonte: The Atlantic).

Sandro Calvani

NP Febbraio 2023

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