Abbiamo bisogno di testimoni di pace

Abbiamo bisogno di persone semplici che con le loro scelte quotidiane riescano a portare nella nostra umanità più giustizia, più dialogo, più accoglienza, più carità. Abbiamo bisogno di imprenditori, medici, politici, insegnanti, commercianti, giudici, lavoratrici e lavoratori di tutte le mansioni che sappiano ascoltare la loro coscienza e comprendere che ogni azione ha sempre delle ricadute sugli altri.

Ne parleremo in questo numero con Vito Alfieri Fontana, ex costruttore di mine che, seguendo la propria coscienza, ha deciso di dismettere la produzione e diventare sminatore nella ex-Jugoslavia.

Conosceremo Nicolas Marzolino, un giovane torinese che, dopo aver perso la vista e la mano destra per lo scoppio di un ordigno della Seconda guerra mondiale, è diventato testimone di pace dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG).

Infine daremo voce ai bambini, ai giovani e ai testimoni che lo scorso 31 dicembre si sono dati appuntamento in centro a Torino e all'Arsenale della Pace per dire con grande semplicità e decisione: «No a ogni guerra! Sì alla pace!».