Commiato

Pubblicato il 01-04-2023

di Renzo Agasso

Dominique Lapierre è morto. Il grande scrittore, il geniale e generoso filantropo, l’amico dell’India, l’autore de La città della gioia è scomparso a inizio dicembre ed è stato sepolto nella sua Ramatuelle, sud della Francia.
Ha raggiunto in cielo gli amici santi, Giovanni Paolo II e madre Teresa di Calcutta. Dopo dieci anni e mezzo di calvario, iniziato nella primavera del 2012 con una caduta. Da quella data, ha vissuto inconsapevole, senza potere più scrivere, né parlare, né riconoscere i volti e le storie.
Da una clinica all’altra, con qualche intervallo a casa. Lo andai a trovare, un giorno. Non mi riconobbe. Gli scrissi una lettera, mai spedita, mai arrivata, mai letta da nessuno.

«Caro Dominique, ti ho veduto per la prima volta dopo il 10 giugno 2012. Vorrei non averlo fatto. Perché da quella data tu sei un altro Dominique Lapierre. Il corpo è il tuo, certo. Gli occhi, per certi lampi buoni e furbi, a volte anche. Ma il resto no. Non è più la tua voce potente e lieta quella che esce adesso distorta dalla tracheotomia.

Non sono più le tue mani, quelle scarnite e violacee che emergono dalla coperta e si muovono al rallentatore. Né le gambe, quelle gambe nervose e mai ferme, sempre in movimento, in un cammino che a volte sembrava una corsa, tra la tua amatissima, dolce, profumata terra di Francia, e la dolente, polverosa città della gioia indiana. Non c’è più la tua memoria prodigiosa, ed è il fatto più sconvolgente di tutti. Non mi hai riconosciuto. Non hai urlato allegro il mio nome, come facevi ogni volta.
Non mi hai chiesto quanto ha venduto il nostro libro. Non hai domandato di Marilena e dei miei figli, di mio papà e del cane e degli amici italiani. Tutto cancellato. Ritornerà?».

Oggi possiamo rispondere no, nulla è più stato come prima. Ci dobbiamo salutare, Dominique. Lo faccio con le parole di madre Teresa che più amavi, il tuo motto:
La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, raccoglila.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è una tragedia, affrontala corpo a corpo.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila».

 

Renzo Agasso
NP gennaio 2023

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