Siamo noi

Suona il citofono: «Chi è?», «Siamo noi». Sono stati qui solo una volta e già sono di casa.
Siamo noi, i nuovi amici che ormai da mese vivono l'Eremo in tutte le sue sfaccettature. La pasticceria ha nuove mani su cui contare; finalmente si può prevedere una presenza costante nell’orto, nella cura e nella gestione della casa, dalla pulizia al bagnare le piante, dalla preparazione delle bomboniere alla sistemazione delle sale per gli eventi. Suona il citofono: «Chi è?», «Siamo noi».

Ogni angolo dell'Eremo ormai è vissuto da volontari, giovani, educatori e disabili…Tutti insieme.
Qualcuno chiede se ci si può fermare a dormire. Manuela vede già quello che potrebbe fare: «Posso spazzare il cortile e pulire quel vetro».
C'è chi mette in conto con il tempo di superare la paura dei cani e chi invece si propone di spazzolarli ogni volta che viene. Dopo qualche anno di rodaggio, adesso l'Eremo è pronto ad aprire una porta in più – o meglio – ad allargare lo spazio della tenda. Sta diventando sempre più una casa dove, nella normalità della vita che scorre, c'è spazio per chi è in carrozzina, per chi fa fatica a usare le mani e chi ci tiene a precisare che dal punto di vista intellettivo è normale, anche se bisogna davvero sforzarsi per capire quello che dice. Ognuno trova il suo posto e il suo modo di rendersi utile.

Per alcuni c'è un iniziale timore su cosa davvero potrà fare, ma subito l'esitazione lascia spazio all'entusiasmo con cui si propongono per i vari servizi: «Oggi posso servire io da mangiare?».
Mentre mette la pasta nel piatto, Massimo è l'uomo più felice del mondo e alla fine si merita un applauso sincero. Andrea continua a non parlare, ma lo sguardo è sereno e in silenzio, quando c'è da lavare i piatti, compare in cucina senza essere chiamato.
Roberto ha sempre avuto paura di camminare sull'erba ma tenendo il braccio di Luca e Rosanna raggiunge Tommaso che gli spiega dove mettere i semi nell'orto. In ogni momento ci dimostrano una voglia di vivere e di darsi da fare che spesso noi non abbiamo. E così l'Arsenale dell'Armonia diventa – ogni giorno di più – la casa dove ognuno può tirare fuori il bello che ha, senza paura di far vedere anche le proprie fragilità.
 

Arsenale dell'Armonia
Maria Claudia Brunello
NP marzo 2023