God save the king

Pubblicato il 31-12-2022

di Elisa D’Adamo

L’8 settembre 2022 si è spenta la regina Elisabetta II, per 70 anni a capo del Regno Unito di Gran Bretagna, Irlanda del Nord e dei reami del Commonwealth. Tanto si è visto e scritto in questi giorni su di lei e sulla famiglia reale.

Giornali, televisioni e piattaforme social sono piene di ogni sorta di informazione e immagine, a testimonianza di questi lunghi 96 anni di vita. Mi piace l’idea di parlarvi di un accessorio glam da lei tanto amato: le borse Launer. La Regina ne possedeva a centinaia, le ha indossate per anni, in svariate occasioni ufficiali e mondane, ritenute perfette ad ogni latitudine per la loro semplice eleganza, simbolo del suo stile fermo ed essenziale e della sua inconfondibile figura istituzionale. In tinta o a contrasto con i suoi intramontabili tailleur dai colori accesi o pastello, Elisabetta ha scelto fin da giovane questo brand londinese per il sapiente lavoro artigianale, i pellami pregiati e il design minimale.

Si dice che la sua preferita fosse quella color nero ebano in pendant con le scarpe, ma pochi sanno che le preziose handbag spesso venivano usate per trasmettere “messaggi in codice” al suo staff. Per esempio, se durante un evento la sovrana appoggiava la borsetta per terra, stava a significare che la conversazione era poco interessante; se spostava la borsetta da un braccio all'altro, comunicava che l'interlocutore si stava dilungando troppo e, quando Elisabetta portava la sua amata borsa sul braccio sinistro e stringeva delicatamente i guanti con la mano destra, era sintomo che la conversazione era degna di ascolto.
Addio Regina Elisabetta.


Elisa D'Adamo
NP ottobre 2022

 

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