17.10.09

Pubblicato il 23-09-2009

di Redazione Sermig

Cambiamento, una parola che mi ha sempre spaventato.
Ultimante però dentro di me si è accesa una piccola luce che mi ha permesso di vedere le cose in maniera diversa, di capire che forse non è tutto così scontato come credevo. Nulla ci è dovuto in fondo non è detto che dobbiamo avere tutto quello che vogliamo, non è detto che le cose in famiglia vadano sempre bene, non è detto che tutti i figli nascano.
E allora cosa fare? Disperarsi?
Non serve a niente purtroppo, bisogna rimboccarsi le maniche e far tesoro delle esperienza passate, bisogna condividere con gli altri, e non parlo solo degli oggetti e del cibo, bisogna che una mia esperienza possa essere d’aiuto anche per gli altri.
E’ faticoso e non siamo abituati a fare fatica.
Non siamo abituati a ringraziare quando qualcosa di buono ci viene offerto.
Non siamo abituati a guardare oltre i nostri problemi.
Dobbiamo cambiare modo di pensare e di vivere, dobbiamo pensare che non siamo noi con i nostri problemi al centro del mondo.
Dobbiamo sapere che tutti noi abbiamo dato il massimo nella nostra vita.

 

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