Raggianti

Pubblicato il 08-09-2020

di Fabio Arduini

Stiamo solo riproducendo il sole. Così si esprime (prima del Covid-19) un dirigente dell’ambizioso programma di fusione nucleare chiamato Iter. Ma essere raggianti è già imitare il sole. L’innesco ha luogo nel cuore, dove si accende un calore tale da scatenare reazioni a catena, che porta­no benefici al corpo e allo spirito, e l’energia così messa in movimento non si accontenta di essere confinata nel proprio io e viene lan­ciata al di fuori dell’io-sfera.

Essere raggianti è anche contagioso. C’è un’altra parola, ed è radiosi, la cui sfumatura speciale descrive la condizione di essere raggianti non a seconda del momento, e forse con meno esuberanza, ma certo con costanza. Direi che il passaggio dalla condizione transitoria a quella stabile riguarda il contesto dove avviene la reazione nucleare e quindi, ancora una volta, il cuore. Ipotesi incoraggiante, perché vivendo nell’ot­tica della formazione permanente è possibile: si può cambiare anche il cuore.

Fabio Arduini
NP maggio 2020

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok