Una settimana per ricominciare

Pubblicato il 19-05-2023

di Arsenale della Speranza - S.Paolo

Cominciamo dalla fine: il momento di condivisione per cercare di fissare cosa abbiamo imparato in questi giorni. Il gruppo riunito è un bel mix: 6 giovani di diverse parti del Brasile che sono arrivati in Arsenale per una settimana di volontariato promossa dai gesuiti, qualche nostro volontario più o meno giovane che ha scelto di condividere con noi un po’ delle sue vacanze estive (qui da noi è un po’ come se fosse agosto) e noi.
Tanta commozione che forse si può riassumere in una delle frasi di questi ragazzi: «Grazie perché in questi giorni ci avete fatto sognare con voi».

In effetti abbiamo fatto un po’ di tutto, o meglio abbiamo toccato e spolverato un po’ di tutto. Dopo il primo giorno di conoscenza siamo subito partiti intensamente: abbiamo “attaccato” gli spazi di un edificio dell’Arsenale attualmente in disuso che sogniamo di dedicare all’accoglienza dei giovani. Abbiamo finito talmente sporchi che abbiamo dovuto offrire a questi ragazzi la possibilità di fare una doccia un po’ improvvisata.
In quelle condizioni non ci saremmo nemmeno potuti sedere a pranzare… e davanti alla maglietta della pace diventata quasi nera che una ragazza ha alzato come simbolo della giornata, ci siamo detti che: «Pace non vuol dire stare in pace».

Il giorno dopo abbiamo spolverato e sistemato i libri della nostra biblioteca, gustando la possibilità di far arrivare in questo modo agli uomini che accogliamo un messaggio: stiamo pulendo per voi, perché vogliamo fare qualcosa di bello per voi.
E poi un’altra azione, questa volta anche con la partecipazione di qualche accolto, che ci ha portati negli spazi della cappellina in fondo alla strada dell’Arsenale dove si tenevano le attività della “Praça”. C’era bisogno di dare una pulita e una sistemata in vista della prossima parata di carnevale. E anche qui la gioia di partecipare a questa ripartenza ha prevalso sulla fatica. Non solo, mentre finivamo di pulire abbiamo ricevuto la visita di un gruppo latino- americano delle Comunità di Vita Cristiana – una realtà presente in 62 Paesi, che riunisce adulti e giovani di ogni condizione, legati alla spiritualità ignaziana che cercano di armonizzare la fede con la vita quotidiana – venuti per conoscere l’esperienza dell’Arsenale.
Ci siamo ritrovati a pregare insieme l’Angelus avendo nel cuore un po’ tutto il continente sudamericano.

Siamo passati anche dalle nostre parrocchie, per conoscerle e portare qualche aiuto alimentare che verrà distribuito nei prossimi giorni. E abbiamo concluso con dom Luciano.
Abbiamo scoperto che uno di questi ragazzi era molto appassionato di dom Luciano Mendes: abbiamo pensato di portarli nella stanza dove dormiva quando passava da qui e che oggi è una cappellina a lui dedicata. Gli abbiamo raccontato quello che abbiamo imparato da questa preziosa amicizia, la testimonianza buona di questo uomo di Dio che desideriamo non solo ricordare ma anche far arrivare a chi non l’ha ancora conosciuto. Abbiamo sognato toccando, spolverando, facendo fatica insieme: speriamo che ciascuno di loro, tornando a casa, al suo quotidiano, si sia portato dietro questa voglia di ricominciare, di pensare che, se ci si affida totalmente a Dio, insieme, nulla sia impossibile.
Grazie, anzi… obrigado!
 

Irene Panarello
Arsenale della Speranza - San Paolo - Brasile
NP febbraio 2023

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