Un mondo senza povertà

Pubblicato il 13-10-2023

di Redazione Sermig

Tra i suoi tanti impegni torinesi dello scorso giugno, il professor Yunus ha anche ritirato il premio Artigiano della Pace, assegnatogli nel 2022 con la seguente motivazione: “Per la sua vita spesa nel promuovere un’economia più giusta e fraterna, capace di mettere al centro le persone, specie le donne con la loro capacità di scegliere, di agire, di essere parte più responsabile e propulsiva della società.
Per l’impegno nella costruzione di un mondo senza povertà, disoccupazione, inquinamento, anche attraverso un’imprenditorialità orientata ai bisogni sociali, percorrendo la via credibile della pace”.

La povertà è creata da un sistema, che si mostra non interessato a risolvere i problemi dei poveri. La gente, aprendo loro delle porte, può iniziare ad agire per risolverli. L’importante sono innanzitutto le idee, che danno continuità all’azione.
Immaginare, vivere valori e impegno, per promuovere autonomia, avendo come soluzione generare reddito, non solo elargirlo» Questa la sintesi del messaggio che il professor Yunus ha rilanciato dopo aver vissuto con molti giovani il Pranzo dei Popoli, tra le più significative esperienze educative che il Sermig propone.
Un piccolo numero di persone sedute a una tavola elegante e imbandita di cibo; di fronte a loro, molte di più sedute per terra, con un piatto semivuoto...
Beninteso, niente di personale: i posti sono assegnati da “carte di identità” distribuite a caso, cui corrispondono vite diverse, nate in un certo luogo del mondo, in condizioni di ricchezza, benessere o povertà (più o meno devastante e permanente) e poi in pace, o in guerra... Le proporzioni molto diverse sono quelle che rispecchiano l’enorme diseguaglianza e concentrazione nella distribuzione nel mondo di reddito e soprattutto ricchezza.

Con tutto quanto ne consegue, diverse prospettive, diverse capacità, fame…
Di fronte a questo scenario “destabilizzante” le persone coinvolte sono lasciate libere di agire “come sembra loro giusto”: condividere, chiedere giustizia, aiuto, abbandonarsi allo spreco… Per poi condividere assieme emozioni e considerazioni su quanto appena vissuto: sempre fonte di riflessioni importanti, che possono diventare occasioni per cominciare a guardare se stessi e gli altri in modo diverso.

Muhammad Yunus, economista e banchiere bengalese, è l’ideatore e realizzatore del microcredito moderno, ovvero di un sistema di piccoli prestiti destinati a imprenditori troppo poveri per ottenere credito dai circuiti bancari tradizionali. Per i suoi sforzi in questo campo ha vinto il premio Nobel per la pace 2006.
Nel 1976 fonda la Grameen Bank, prima banca al mondo a effettuare prestiti ai più poveri tra i poveri basandosi non sulla solvibilità, bensì sulla fiducia.
Da allora la Grameen Bank ha erogato più di 5 miliardi di dollari a oltre 5 milioni di richiedenti.

 

A cura della redazione
Focus - Prepariamo la pace
NP agosto / settembre 2023

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