13.09.09

Pubblicato il 13-09-2009

di Redazione Sermig

Sono arrivata qui per aiutare, dato che era quasi un anno che un forte senso di inutilità era presente in me, ma mai avrei creduto che il mondo andasse così, o meglio, lo sapevo vagamente, ma è peggio di come mi aspettavo.
Per me, a questo punto, è chiaro che bisogna fare il possibile, soprattutto per i bambini, bambini che si meritano tutta la felicità e la spensieratezza dell’infanzia come l’ho vissuta io. Si, sono loro la mia motivazione, perché loro non meritano di subire tutto ciò.
Poi perché la fame è veramente una “brutta bestia” e, nonostante io non mangi mai molto, ho avuto modo di sperimentarlo su me stessa.
E come la fame così lo è, forse anche peggio, la sete: noi, se siamo assetati, cerchiamo una bottiglia, loro non possono, ed è tremendo.

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