Nossa Senhora Aparecida

Pubblicato il 15-02-2012

 

Il 12 ottobre, in Brasile abbiamo celebrato Nossa Senhora Aparecida, patrona del Brasile. La sua storia é legata ad un fiume, il Rio Paraiba, in cui, nel 1773 é "apparsa"... ecco perché l'immagine é popolarmente conosciuta come "Aparecida". In realtá non si tratta di una apparizione come nei casi di Lourdes o Fatima, ma del semplice ritrovamento di una madonnina nera da parte di alcuni pescatori che nel loro villaggio cominciarono a venerarla... Solo per avere un'idea, ieri al Santuario di Aparecida del Nord (Stato di San Paolo) sono passate oltre centomila persone! Ma questa é un'altra storia... Nella nostra piccola Parrocchia, dedicata all'Aparecida, la venerazione per questa madonnina é arrivata, per cosi' dire, "in treno". Negli anni trenta il personale delle Ferrovie dello Stato decise di far costruire una piccola cappella lungo il tratto di strada ferrata che passa proprio a lato di quello che oggi é l'Arsenale.

Era un periodo complicato per il Paese e i ferrovieri decisero di chiedere protezione alla Madonna e cosi', dopo un lungo pellegrinaggio in treno per i vari Stati del Brasile, una preziosa copia della madonnina approdo' nel nostro attuale quartiere, da cui nacque cosi' la Parrocchia Nossa Senhora Aparecida "dos ferroviários" (dei ferrovieri). Ogni anno, il 12 attobre, dopo la tradizionale Messa, la Fraternitá della Speranza ''recupera'' un po' questa storia e ieri abbiamo recuperato il messaggio di un semplice cartello indicatore delle Ferrovie che, ancora oggi, si puo' trovare in alcuni incroci ferroviari nelle zone di campagna: "PARE, OLHE, ESCUTE (Fermati, Guarda, Ascolta)''. Abbiamo pensato: quanta sapienza in questre tre parole, perche' non farle diventare le tappe della nostra Processione? Detto, fatto: FERMATI, GUARDA verso Gesu' e ASCOLTA la Sua Parola. Tutti si sono portati via questo semplice messaggio... e l'invito ad imitare l'esempio di Maria che, piu' di tutti, ha saputo dire: si faccia di me secondo la tua parola! Abbiamo pregato per tutti voi!

Simone Bernardi

 

Guarda tutte le foto sul Blog dell'Arsenale della Speranza

 

 

 

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