Fragili insieme
Pubblicato il 04-12-2023
Il valore della crisi e della fragilità per camminare insieme. Nell’ultimo incontro dell’Università del Dialogo ne abbiamo parlato con il poeta e scrittore Daniele Mencarelli
La fragilità come terreno di incontro, per sperimentare vicinanza e costruire vie concrete di fraternità. Lo scrittore Daniele Mencarelli ne sa qualcosa: un’adolescenza e giovinezza segnate dalla dipendenze, poi un cammino di rinascita e di nuove consapevolezze. Tra le sue opere più conosciute, “Tutto chiede salvezza” in cui ha raccontato del trattamento sanitario obbligatorio, vissuto quando aveva vent'anni, nell'estate del 1994.
Nei tuoi libri racconti la parabola della tua vita, le difficoltà, la situazione delle dipendenze … In un’intervista parlando del tuo rapporto con i genitori hai affermato di essere stato un ragazzo che ha li fatti soffrire molto. Stasera hai aggiunto che dentro di te c’è ancora un bambino, il bambino di allora. Due domande in una, allora: cosa direbbe il Daniele di oggi a quel bambino di un tempo, e soprattutto: sei riuscito oggi a perdonarti?
«Si, sono riuscito a perdonarmi dopo aver generato tanto dolore; credo di aver restituito in questi ultimi vent’ anni attraverso le prove che ho attraversato e di aver dimostrato quello che mia madre ha sempre saputo: che il mio fare disfare e anche distruggere nasceva da un’intenzione bianca e non nera».
Radazione Unidialogo
Incontro completo
Foto Renzo Bussio