Joe Egan - No time for sorrow
Pubblicato il 27-04-2023
Meteora degli anni 70, due soli dischi all’attivo, collaborazione duratura con Gerry Rafferty, un mito dell’epoca e poi sparisce per fare altro. Però i suoi brani mi colpiscono per il trend da highway americana, nonostante lui sia scozzese.
Chitarra che piange, un’altra che tranka-tranka, ritmica piana, che ti porta in fondo senza tanti scossoni, voce che ti incoraggia, non ti spara, tutto molto liscio e piacevole ed è questa la sua dote maggiore.
Easy.
Chitarra che piange, un’altra che tranka-tranka, ritmica piana, che ti porta in fondo senza tanti scossoni, voce che ti incoraggia, non ti spara, tutto molto liscio e piacevole ed è questa la sua dote maggiore.
Easy.
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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.
Grandi.