Alex Britti - Milano unplugged

Pubblicato il 31-01-2010

di Gianni Giletti

Ascolti & discorsi - Rovistando nella musica on line

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Brano: Milano unplugged intro version
Autore: Alex Britti


Provo a sintetizzare la carriera e la storia musicale di questo artista, spero di non dire troppe stupidaggini.
Alex mi sembra il classico chitarrista rock/blues/slide/acustico che si è fatto le ossa per anni nei locali di terz'ordine, trovando talvolta qualche collaborazione prestigiosa.
Chitarrista notevole, presenza sul palco che merita, ad un certo punto ha capito che fare un disco inutile ogni tanto - tipo La vasca - cantando una filastrocca, fa bene al portafogli e alla fama. Non tiri più cinghia e poi finalmente puoi suonare quello che ti piace - il blues, appunto - senza dover piangere miseria ogni sera.
I dischi che ha fatto finora mi sembrano il paradigma di quello che ho detto: alcuni sono musicalmente inutili, alcuni ci provano a mettere insieme qualità artistica e classifica - l'ha cantato anche Mina - ma sono brani come questi che gli rendono giustizia, dove finalmente ti fa vedere quello che sa e che vuole fare sulla chitarra.
Vai Alex, noi ti vorremmo sempre così.



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