Celeigh Cardinal - The Devil is a Blue-Eyed Man

Pubblicato il 30-07-2019

di Gianni Giletti

Quando si parla di soul, mi tremano i polsi a pensare a quanta gente ha cantato, pensato, suonato, prodotto il soul. Non basterebbe Facebook a contenerne i nomi.
Come per il blues, musica sorella, non c’è una ragione logica. Semplicemente si continua a produrlo e ascoltarlo, anche se i canoni non variano molto. Un esempio concreto è questa splendida sconosciuta, che ne declina una fettina con grinta e determinazione.
Voce profonda e potente, ma anche morbida, gran bel falsetto, strumentazione al minimo sindacale, groove appropriato… tutto il necessario insomma per mettere il suo tassello.
Eterno.


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Celeigh

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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