Il richiamo della Foresta... che cresce
Pubblicato il 13-10-2011
San Paolo: Mentre la Croce e l’Icona della GMG stanno camminando per le strade del Brasile (vedi cartina), lungo un pellegrinaggio che durerá per i prossimi due anni, sino a Rio 2013, vogliamo raccontiarvi uno dei modi con cui gli amici della FORESTA CHE CRESCE dell’Arsenale della Speranza hanno contribuito a fare dell’evento di accoglienza a San Paolo un segno credibile dei valori che questi simboli rappresentano.
Con i nostri ospiti ci eravamo organizzati con scope e palette ed impegnati a restare sino alla fine della Giornata per poter ripulire tutto lo spazio usato dai giovani. Si trattava di una grande area di un aereoporto in cui, a fine giornata, erano giá passate oltre 100.000 persone... Ebbene, mentre il concerto stava ancora terminando, é bastato un rapido cenno e la Tribú dell’Arsenale é entrata in azione: partendo dal fondo, un po’ alla volta, siamo arrivati sin davanti al Palco, con lo spirito giusto di chi sa perché e per chi lo sta facendo.
“L’arrivo dei simboli della GMG é solo l’inizio di uma grande speranza per la gioventú brasiliana” – dice Marco Vitale, missionario della Fraternitá del Sermig – “Noi del Sermig vogliamo contribuire facendo le cose piú semplici, gesti di pace, azioni che aiutino la gioventú a svegliarsi, a lottare contro le droghe, la mancanza di senso... Lo stile della “Foresta che Cresce” é un nostro modo di amare, di protestare, di gridare, di dire al mondo che siamo disposti ad impegnarci per la vita e per la societá che ci circonda. Lo facciamo coscienti che c’é bisogno di fare di piú, c’é bisogno di cambiare molte cose... ma ognuno deve fare la sua parte ed impegnarsi personalmente e comunitariamente per una societá piú giusta e solidale.