La lotta di Zahida
Pubblicato il 23-10-2023
Negli anni ’90, Zahida Qureshi ha dieci anni, vive in Pakistan e ha perso l’uso delle gambe per una poliomielite. Quando deve muoversi, chiede a suo fratello di caricarla su una bicicletta. Zahida vuole studiare, ma sei scuole le negano l’accesso: la sua disabilità, dicono i responsabili scolastici, rischia di distrarre i compagni dalle lezioni.
La ragazzina poi trova una scuola da frequentare, ma durante la giornata è bloccata al suo banco perché non ha una sedia a rotelle. La sua vita inizia a cambiare al college, quando i genitori riescono a raccogliere le risorse sufficienti per regalarle la sua prima carrozzina.
Oggi la storia di Zahida è molto conosciuta nella sua città, Multan. Nel 2007, a poco più di 25 anni, ha fondato una società che aiuta le persone con disabilità ad avere strumenti utili per muoversi. È una no-profit e si chiama Society for Special Persons. Ha prodotto più di 6mila carrozzine in 15 anni, soprattutto per adulti e bambini che come Zahida hanno avuto la poliomielite. Alcune delle carrozzine vengono realizzate direttamente da chi poi le utilizzerà: Society for Special Persons offre infatti anche dei corsi di sei mesi che insegnano ai destinatari a costruire in modo autonomo una sedia a rotelle.
Lo racconta ad esempio Wajid Ali, 27 anni, che ha terminato da poco le lezioni: «Con la mia nuova carrozzina potrò gestire il negozio di sartoria della famiglia, sono orgoglioso di avere imparato qualcosa che può essere utile ad altri».
Dopo essersi spesa per la produzione di carrozzine, Zahida vuole assicurarsi che queste possano essere effettivamente utilizzate. «Quando ero al college non c’erano rampe o elevatori, a volte dovevo saltare le lezioni perché non arrivavo in tempo» ha raccontato l’imprenditrice. Così nel 2011 ha lanciato la campagna Accessible Pakistan per installare in moschee, bagni pubblici e luoghi di socialità le rampe che permettono l’accesso alle persone con disabilità. La storia di Zahida l’ha portata a identificarsi con centinaia di altre persone con disabilità: il suo ingegno ha fatto il resto.
Chiara Vitali
NP Agosto-Settembre 2023