INDIA: Lettera da Madevipattinam

Pubblicato il 31-08-2009

di bruno


Pubblichiamo la lettera pervenutaci dal Tamil Nadu: racconta la posa della prima pietra del villaggio di Madevipattinam, uno dei villaggi inclusi nel progetto del VRO.

Madevipattinam - Tamil Nadu, 5 febbraio 2006


Si è svolta la ‘posa della prima pietra’ del nuovo villaggio.

La cerimonia è un gesto simbolico, ma denso di significato per tutti coloro che vi hanno partecipato.
Nella logica di questo intervento, fin dal suo avvio molti mesi or sono, nessuno è spettatore, ognuno è chiamato ad essere protagonista, con tutto se stesso.
E tra i partecipanti, ben presenti, tutti gli amici che hanno reso possibile questo momento, offrendo l’indispensabile sostegno esterno di risorse, di volontà di condivisione, di concretamente ‘farsi prossimo’, in un tempo disperato.

Non è questo un punto di partenza, ma un traguardo di tappa dopo un percorso già lungo. Poco prima si era potuta perfezionare la proprietà di buona parte del terreno necessario alla edificazione delle case, tranne una porzione per la quale ancora la burocrazia era riuscita a chiedere altro tempo.






Alcuni momenti dell'inaugurazione

Per non ritardare oltre, dopo la dilazione provocata dai disastri climatici dell’autunno 2005 e da quelli burocratici che purtroppo non conoscono stagione, i lavori sono stati comunque immediatamente avviati per 44 delle 66 case da realizzare. Si confida di poter portare a termine tutte le abitazioni nell’arco di un nove mesi.

Il nuovo villaggio si trova a circa un km di distanza dalla costa, misura di sicurezza scelta dagli abitanti, e che non ostacola significativamente le attività legate alla pesca. Il trauma dello Tsunami a distanza di un anno è ancora molto sentito in questo distretto (Nagapattinam) che è stato il più duramente colpito.
Si è curato di avere già a disposizione un buon ambiente naturale, che verrà poi arricchito con l’impianto e la cura di altri alberi.

Accanto alle case, il villaggio verrà dotato anche di infrastrutture utili alla vita della sua gente, e alla crescita della dimensione comunitaria.
La gente stessa potrà poi beneficiare delle strutture di formazione e salute che la Village Reconstruction Organisation gestisce in centri provinciali; che potrebbero forse essere in un futuro prossimo estesi con nuove aperture nelle immediate vicinanze.


L'alzabandiera
Foto di
Ezio e Giovanna Giardino
V.R.O. Italia, Torino

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok