Tempo
Pubblicato il 05-09-2020
Un tempo vissuto in digitale rischia di cancellare tanti riti a cui ci siamo abituati nella nostra vita precedente. Prepararsi per la scuola, il lavoro, gli impegni, la messa. Spostarsi per raggiungere i luoghi dove si svolge la nostra vita. All’inizio sembra di risparmiare tanto tempo considerato perso. In realtà c’è un significato importante nel doversi muovere per poter raggiungere un luogo o uno scopo, e il fare tutto semplicemente connettendosi può farcelo perdere.
Un aspetto che va in parallelo al dover progettare o sudare per raggiungere un risultato. Imporre un intervallo tra le varie attività che è semplicemente il tempo speso per spostarsi. Sperimentare l’imprevisto del tempo di viaggio sprecato (o dato?), ma è successo qualcosa di cui di nuovo stupirsi: in un tempo riempito all’inverosimile dalle mille connessioni, imparare a ritirarsi per pensare e pregare e saper vivere la Presenza dell’Altro nelle nostre attività super efficienti.
Alessandro e Eva Rizza
NP maggio 2020