Scuola per artigiani restauratori

Pubblicato il 31-08-2009

di Redazione Sermig


Nata nel 1994 presso l’Arsenale della Pace di Torino, è una Scuola d’Arte, che intende contribuire alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale ed internazionale, creando nuove opportunità di lavoro per i giovani.

A cura della Scuola


La "Scuola per Artigiani Restauratori Maria Luisa Rossi" nasce nel 1994, presso l'Arsenale della Pace di Torino, grazie ad un accordo tra l'Associazione Piemontese Restauratori d'Arte e il Sermig e rappresenta sicuramente un aspetto particolare dell'attenzione del Sermig verso i giovani.
All'interno della struttura sono stati allestiti laboratori funzionali all'attività didattica ed ai lavori di restauro: lo spazio, la luce e le attrezzature permettono ai professionisti del settore di insegnare concretamente agli allievi l'apprendimento del mestiere, mediante la trasmissione della gestualità e delle conoscenze tecniche.

Per la formazione completa dei futuri artigiani e restauratori, l'attività pratica di laboratorio è affiancata e supportata da docenti di materie teoriche nei settori della storia dell'arte e degli stili, della chimica e tecnologia dei materiali, dell'informatica e della gestione aziendale.
La Scuola è nata con lo scopo di promuovere ogni iniziativa idonea a valorizzare il restauro, nonché di incentivare lo studio, lo sviluppo, la promozione dell'occupazione giovanile e delle attività sociali e solidaristiche in genere: una Scuola d'Arte, quindi, che intende contribuire alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale ed internazionale, creando nuove opportunità di lavoro per i giovani
Dal 2001 la Scuola è riconosciuta come Agenzia Formativa Regionale, con la possibilità di accedere ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo - e quindi di proporre corsi di formazione professionale gratuiti - e di rilasciare un attestato qualificante e spendibile nel mondo del lavoro, riconosciuto su tutto il territorio regionale e nazionale.

Situata all'interno dell'Arsenale della Pace
e disposta su due piani per 2.000 mq di superficie, si avvale di cinque laboratori di restauro, sei laboratori artistici, un laboratorio di chimica applicata, un'aula attrezzata di disegno tecnico e ornato, un laboratorio di informatica dotato di impianto per audiovisivi e una biblioteca di settore.

Nel perseguimento dei suoi obiettivi, la Scuola ha avuto, e continua ad avere, la possibilità di collaborare con le più importanti istituzioni pubbliche (Soprintendenze e Musei) e private, oltre agli interlocutori istituzionali legati al territorio in cui opera (Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino).

La Scuola gestisce corsi annuali e biennali di specializzazione per "Tecnico del restauro", riservati a giovani qualificati, diplomati o laureati disoccupati. I settori di intervento sono: il restauro ligneo; l'intaglio e la scultura su legno; il restauro di policromie lignee; il restauro di affreschi; il recupero e la riproduzione di opere scultoree e architettoniche; la composizione e il restauro di materiali ceramici, di mosaici e di vetrate artistiche; il ripristino di tappezzerie e arredi in stoffa; la realizzazione di elementi in ferro battuto.

La Scuola ha inoltre incominciato ad avviare ipotesi di collaborazione con Stati esteri,
in particolare con Panama. I rapporti internazionali hanno come obiettivo la promozione dello sviluppo del settore del restauro e dell'artigianato attraverso la formazione professionale, con l'auspicio che tale iniziativa possa contribuire ad avviare anche un processo di sviluppo economico.

A cura della Scuola per Artigiani Restauratori

Sono aperte le prescrizioni ai corsi 2007/08, anche on-line.

Info: scuolartigianirestauratori.org
Tel. 011 5212922


 

 

 

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