Roldan spinge la mamma

Pubblicato il 30-04-2022

di Carlo Nesti

ROLDAN
Il Corriere della sera ha pubblicato, in prima pagina, la fotografia di Eric Domingo Roldan, che taglia il traguardo della maratona di Barcellona, spingendo la sedia a rotelle della mamma Silvia, colpita da sclerosi multipla. Quei 42 km sono stati anche la metafora dell'impegno necessario per condividere il peso della malattia. La fatica è uno dei sintomi più comuni dell'infermità, e la si prova sia in carrozzina, sia correndo.
Meraviglioso.

BILES
Per la celebre rivista Time, Simone Biles è l'atleta dell'anno.
Questa è la motivazione: «Ha compiuto il passo straordinario di dire: basta». Il riferimento è alle Olimpiadi di Tokio, quando la formidabile ginnasta ebbe il coraggio di ritirarsi, a causa dei disturbi di ansia che la tormentavano. È significativo che sia stata premiata non una impresa sportiva, ma la forza di ribellarsi al business, per tutelare la propria salute psico-fisica.
Sincera.

BECCAGLIA
Greta Beccaglia, giornalista di Toscana TV, è stata vittima di molestie sessuali, dopo il derby Empoli-Fiorentina, mentre era collegata in diretta dall'esterno dello stadio Castellani. Il video ha fatto il giro d'Italia, su web e televisioni, suscitando sdegno e inducendo Greta alla denuncia pubblica. Il malcostume sessista deve scomparire, anche a costo di interventi drastici da parte delle forze dell'ordine, come in questo caso.
Determinata.

MALGIOGLIO
L'ex portiere Astutillo Malgioglio è stato insignito dal presidente Mattarella dell'onorificenza al Merito motu proprio “per l'assistenza ai bambini affetti da distrofia”.
Il diretto interessato ha detto: «Si vede che questo era il progetto di Dio per me». Ha aggiunto: «Ma sono io ad avere bisogno di loro». È la dimostrazione che dando, si riceve, perché l'umanità di certe persone meno fortunate è disarmante.
Altruista.

VEZZALI
La sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, ex campionessa di scherma, ha annunciato l'ingresso dell'educazione fisica nella scuola primaria. Si tratta di una svolta epocale, in quanto per decenni si è rimasti ancorati al fatto che questa pratica fosse un retaggio dell'epoca fascista, quando alimentava la propaganda del regime. È incredibile pensare a quanti successi ha raccolto l'Italia nel 2021 senza una simile base di partenza.
Storico.

CAPPELLOTTO
Alessandra Cappellotto, numero uno mondiale del ciclismo su strada nel 1997, si occupa, con la sua associazione Road to equality, di ragazze in fuga dalle guerre. Ha accolto, viaggiando in bicicletta, molte donne in arrivo dall'Afghanistan¸ dopo quelle del Ruanda, della Costa d'Avorio e della Nigeria: «In Ruanda, il pedale viene visto come un faro di speranza dopo il genocidio, e le atlete sono delle autentiche eroine».
Misericordiosa.

NAZIONALE BASKET
La squadra nazionale di pallacanestro per ragazzi down è diventata, per la seconda volta, campione d'Europa, dopo due mondiali.
Sentite Marco Calamai, il coach della formazione: «Il basket è l'unico sport, che tende al cielo. Una rivoluzione per chi è abituato a guardare sempre in basso». Questa attività ha aumentato, in particolare, l'inclinazione al “gioco di squadra”, esteso poi alla vita quotidiana. In sostanza, inclusione e collaborazione.
Mitici.

www.carlonesti.it

Carlo Nesti
NP gennaio 2022

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