Narrazione

La narrazione è stata acchiappata dal marketing, e la trovi in vendita al supermercato.
Con le emozioni evocate dal condividere storie si convince e si vende di più.
Forse da più tempo ancora il suo significato è stato adulterato.
Definizione possibile di narrazione: strumento adatto per assecondare i vezzi del narratore.
Poi si impone l’uso della parola al plurale, ed ecco che “narrazioni” comunica perfettamente quel campo vasto, insondabile, dentro cui trova tana ogni spiattelamento di fatti che appaiono veri e invece sono pensati per altri fini.
Ma nonostante il deterioramento del suo significato e lo sfruttamento come pratica commerciale, questa nostra parola è potente e il suo meccanismo funziona ancora.
Certo davvero ben nascosto, grazie a quella g che è scomparsa.
Ce lo rivela, quasi per ironia, la parola che troviamo all’opposto.
L’ignoranza potrebbe essere definita il non poter narrare, il non essere stati ascoltatori di quella narrazione lì.
In fondo, narrare non significa inventare, ma trovare il modo per comunicare qualcosa.
Significa essere attori di conoscenza, trasmetterla ad altri che potranno metterla in atto.

Fabio Arduini
NP aprile 2022