L'amore è la risposta
Pubblicato il 25-04-2025
La musica che genera impatto sociale, che interviene nel tessuto di una comunità portando benefici nella vita delle persone più fragili. Tra i gruppi musicali italiani maggiormente attivi nella sfera sociale c’è lo Smallable Ensemble, quartetto formato da artisti di spicco della scena blues, folk e jazz. Alex “Kid” Gariazzo, talentuoso chitarrista e cantante anche della Treves Blues Band oltre che sessionman per artisti italiani e americani (si è esibito alla fine del 2024 con Brian Lopez dei Calexico), il raffinato polistrumentista Marco “Benz” Gentile, il bassista dal grande cuore jazz Michele Guaglio e l’ispirato fisarmonicista Roberto Bongianino, sono anche i volontari di Vitamine Jazz, progetto della Fondazione Medicina a Misura di Donna onlus con la direzione artistica di Raimondo Cesa che fa entrare la musica nel corsie dell’ospedale Sant’Anna di Torino.
Un’esperienza che dura da più di due anni e che si sta rivelando preziosa per le pazienti ma anche, in un’altra forma, per gli stessi musicisti che dagli esiti incoraggianti dell’iniziativa traggono ulteriore slancio per impegnarsi in altri progetti sociali. L’ultimo concerto di Vitamine Jazz è stato realizzato fuori dall’ospedale, in un teatro, per raccogliere fondi destinati alla ricerca, prevenzione e cura delle disabilità invisibili della donna, tra cui endometriosi e cefalee. Il gruppo guidato da Gariazzo si distingue per una sofisticata rilettura del repertorio di John Lennon, basato sia sul periodo da solista che sulla produzione beatlesiana. Nella sala d’aspetto “Terzo Paradiso” della Struttura Complessa a Direzione Universitaria Ginecologia e Ostetricia 1 del Sant’Anna, torneranno anche nel nuovo anno le note dei musicisti dello Smallable Ensemble, che con altri gruppi coinvolti donano la loro arte tra le stanze dell’ospedale per accendere luci di speranza nei reparti di maternità, accompagnando le cure oncologiche durante le chemioterapie o i tempi di attesa nelle sale d’aspetto. Come cantava Lennon in Mind Games del 1973, «Love is the answer»
Guido Andruetto
NP Gennaio '25