Il grande cuore di Mariel
Pubblicato il 30-01-2025
FURRER - A Mariel Furrer, ciclista svizzera di 18 anni, è stata fatale una caduta, durante i Mondiali Juniores. Per una serie di sventurati fattori, è stata avvistata solo 90-100 minuti dopo il tragico incidente. Di lei, fra molti ricordi, ne resta uno, circolato nei social, che ha commosso migliaia di persone. È un video, girato da Mariel sullo Stelvio.
Dinanzi a tanta bellezza, dice: «Questa vita, su questa terra, proprio qui. Grazie Dio». Un inno alla gioia e alla fede.
INFINITA
MATTARELLA - La sensibilità del presidente Mattarella, nei riguardi dello sport, è ormai nota, ma sorprende sempre di più. In occasione della festa dei medagliati olimpici, ha voluto premiare anche chi è arrivato quarto. Quel piazzamento, spesso, viene definito “medaglia di legno”, come se fosse un fallimento.
In realtà, è una promessa per il futuro, e riconoscerlo, significa capire che, nello sport, non esistono solo medaglie.
ECUMENICO
ANCELOTTI - Lo sport come scuola e palestra di vita. È il tema centrale del libro del Papa, appena uscito in Spagna: Oltre i limiti – Lo sport secondo Papa Francesco.
Sono 170 pagine, arricchite dalla prefazione di Carlo Ancelotti, allenatore plurivittorioso del Real Madrid. Il tecnico rimase colpito da una frase del Pontefice: «Da certe sconfitte, nascono bellissime vittorie, perché, individuato lo sbaglio, si accende la sete di riscatto».
PRESCELTO
DON FRANCESCO - La domenica, al mattino sacerdote, e al pomeriggio calciatore, a San Martino in Rio, nel Reggiano. Don Francesco Ametta, 29 anni, è il “prete goleador”, capace di segnare, ad esempio, nella partita di Coppa Italia Promozione fra Sammarinese e Bagnolese.
Da ragazzo, era già un buon giocatore, ma poi, a 19 anni, è arrivata la convocazione più importante: quella del Signore.
Il suo slogan è: «Anche il calcio è missione».
CANNONIERE
LEBRON - Il cestista Lebron James ha stabilito primati di ogni tipo: primo ad avere superato 40mila punti, 10mila rimbalzi, e 10mila assist.
Ma il record del 6 ottobre esula dalle statistiche. Hanno giocato insieme, infatti, padre e figlio: Lebron e Bronny. Nel calcio italiano, frattanto, sono numerosi i figli d’arte: da Simeone a Conceicao, da Chiesa a Weah, da Thuram a Daniel Maldini, azzurro come papà Paolo e nonno Cesare.
DINASTICO
MORATA - È consuetudine pensare che un campione dello sport debba risolvere, con il denaro e la popolarità, qualsiasi problema. Tutto sbagliato. Il calciatore Alvaro Morata ha fatto i conti con la depressione, e ha vinto la sua partita più importante: «Dicevano tante cose brutte, davanti ai miei figli, che mi vergognavo di uscire con loro. Molti giovani, come è capitato a me, hanno paura. Bisogna convincerli che uno psicologo o uno psichiatra fanno bene».
RINATO
VELASCO - Julio Velasco è stato il timoniere della Nazionale azzurra femminile, vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi. Il suo “mantra”, trasmesso alle ragazze, è: «Qui e ora». Se sbagli una palla, devi resettare il passato e concentrarti solo su quella successiva.
Il motto deriva dalla filosofia orientale, ma appartiene anche a Gesù: «A ciascun giorno la sua pena». È proprio “ciascun giorno”, che indica l’importanza assoluta del presente.
FILOSOFO
Carlo Nesti
NP novembre 2024