Il bene comune

Pubblicato il 01-12-2022

di Max Laudadio

La storia del rilancio di un piccolo paese del Varesotto che punta tutto su un rinnovato rapporto uomo-natura.

Il paese ha risposto positivamente e sono nate molte collaborazioni tra i cittadini, le tante associazioni di volontariato presenti sul territorio e l’amministrazione locale

Qualche giorno fa mi è venuta la curiosità di trovare l’etimologia della parola “politica” e ho riscoperto quegli ideali meravigliosi che racchiudeva nell’antica Grecia: il bene comune.

Alcuni di voi sapranno che da molti anni vivo in un paesino in provincia di Varese, uno di quei luoghi dove la vita scorre con ritmi diversi da quelli imposti dalle grandi città, e dove le relazioni personali hanno ancora un valore centrale nella vita di tutti. Boschi, montagne, panorami mozzafiato fanno da cornice alle numerose case storiche, ogni tanto sporcate da costruzioni un po’ più colorate dal design anni Sessanta e Settanta. Nel corso degli anni questo piccolo angolo di paradiso, che avrebbe potuto vivere e far vivere i suoi cittadini esaltando anche solo la meraviglia che la natura offre, ha purtroppo perso gran parte degli esercizi commerciali, delle sue proposte d’incontro, delle sue tradizioni, lasciando la natura, peraltro spesso abusata, come unica attrattiva per i turisti.

Politiche sbagliate, interessi, incapacità... non importa quale siano le vere motivazioni di questa decadenza perché in queste righe vorrei porre l’accento non tanto su quello che è stato, ma solo su quello che oggi sta succedendo di nuovo. Da qualche tempo infatti sembra che le cose stiano cambiando.

È bastato lo spirito propositivo e creativo di un gruppo privo di interessi personali per riaccendere l’entusiasmo generale. Il rilancio è stato impostato con un progetto basato principalmente sulla relazione dell’uomo con la natura, cercando di creare tra loro un rapporto stretto, quasi indissolubile, e che permette a entrambi di convivere nel rispetto reciproco. Le tante iniziative già avviate raccontano da sole la strada intrapresa, basti pensare alle famigerate sigarette abbandonate a terra, considerate dalla comunità scientifica l'inquinante più presente e dannoso al mondo, che adesso vengono recuperate e riciclate; o alla raccolta di spazzatura che in pochi mesi ha visto una diminuzione dell’indifferenziato di oltre il 30%, come anche alla pulizia delle strade che è stata affidata a chi percepisce il reddito di cittadinanza, restituendo contemporaneamente bellezza al luogo e dignità a chi ha finalmente un lavoro. Ma non solo, perché è in previsione l’efficientamento energetico delle strutture pubbliche e private, l’apertura di sentieri e di parchi inclusivi, la creazione di bike-stop per le bici elettriche, lo sviluppo del turismo ecosostenibile, e tante altre iniziative green che daranno linfa vitale a una trasformazione oramai in corso.

In tutto questo il paese sembra aver risposto positivamente e sono nate molte collaborazioni tra i cittadini e le tante associazioni di volontariato presenti sul territorio, con l’amministrazione locale. Raccontano di signore che recuperano le vecchie panchine con meravigliosi lavori all’uncinetto, o gruppi di volontari che spendono il loro tempo libero in lavori di manutenzione, ma anche di giovani ragazze, ospiti del centro per i disturbi alimentari, che si impegnano nel recupero della spazzatura abbandonata. Oltre ai classici eventi storico culturali, gastronomici, musicali, gestiti da volontari e sotto il cappello di un assessorato speciale: quello alla “gentilezza” (...istituito ufficialmente a dicembre!).

È evidente che il traguardo è ancora lontano e non facile da raggiungere, ma è altrettanto evidente che solo iniziando a credere che l’uomo è parte integrante della natura, e che questi due elementi non possono essere divisi, che si può raggiungere il bene comune. Noi, nel nostro di ruolo di fruitori, di custodi, di garanti, e lei, in quello che ha sempre avuto ma che spesso dimentichiamo, di madre. Dalla natura dipendiamo, in lei ci rifugiamo e grazie a lei viviamo.

Max Laudadio

NP Agosto-Settembre 2022

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