Fine pena ora
Pubblicato il 25-05-2024
Dopo il grande successo delle scorse stagioni, torna in scena la storia di un’amicizia speciale che nasce dalla corrispondenza trentennale fra un ergastolano e il giudice che l’ha condannato. Il regista Simone Schinocca in Fine pena ora, adattamento teatrale del libro di Elvio Fassone, ex magistrato e componente del CSM, invita il pubblico a riflettere sulla complessità delle relazioni umane, anche quelle più problematiche. La storia ci parla di due mondi, due vite completamente diverse – all’apparenza inconciliabili – che, lettera dopo lettera, trovano un punto di unione. L’umano viene posto al centro, con i suoi limiti, le sue contraddizioni, con il suo desiderio di ricreare un punto zero. Un’opera commovente, che ci interroga su come sia possibile conciliare la domanda di sicurezza sociale e la detenzione a vita con il dettato costituzionale del valore riabilitativo di ogni pena. In scena Salvatore D’Onofrio insieme a Giuseppe Nitti e Costanza Maria Frola. Lo spettacolo sarà al Teatro Elfo Puccini di Milano dal 2 al 7 aprile 2024, poi al Nest di Napoli il 20 e il 21 aprile, al Teatro Gobetti dal 14 al 19 maggio 2024.
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Simona Carrera
NP aprile 2024