Donne e Chiesa
Pubblicato il 13-07-2021
Una suora con diritto di voto al Sinodo dei vescovi: è la nuova svolta che papa Francesco imprime per accrescere i ruoli delle donne nella Chiesa. Il Pontefice ha nominato sottosegretari dell'assemblea dei presuli padre Luis Marín de San Martín, finora assistente generale dell'Ordine di Sant'Agostino, e suor Nathalie Becquart, Xavière, già direttrice del servizio nazionale per l'evangelizzazione dei giovani e per le vocazioni della Conferenza dei vescovi di Francia.
Il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo, commenta la scelta di suor Nathalie, prima donna a ricevere questo incarico, soffermandosi in particolare sulle prospettive che tale designazione apre per il ruolo femminile nella vita della Chiesa, tra cui il diritto di voto nelle assemblee sinodali. Il mandato «di suor Nathalie ci aiuta a ricordare in maniera concreta che nei cammini sinodali la voce del Popolo di Dio ha un posto specifico e che è fondamentale trovare modalità per favorire in essi una partecipazione effettiva di tutti i battezzati». Grech ricorda che «con la nomina di suor Nathalie e la sua possibilità di partecipare con diritto di voto una porta è stata aperta, vedremo poi quali altri passi potranno essere compiuti in futuro».
Suor Nathalie è anche una firma di "Donne Chiesa Mondo", la rivista dell'Osservatore Romano diretta da Rita Pinci. In un articolo del luglio 2019, intitolato "Il ruolo delle donne per riparare la Chiesa", scriveva che «la crisi attuale, con la presa di coscienza della gravità della questione degli abusi sessuali e dell'urgenza di lottare contro ogni forma di abuso, è anche un kairos, un tempo particolarmente favorevole per cogliere la sfida del superamento del clericalismo. Le donne, «che immediatamente introducono l'alterità nel sistema clericale e portano un desiderio di collaborazione nella reciprocità con gli uomini per una maggiore fecondità pastorale – ma anche le religiose, per la loro esperienza di vita comunitaria fraterna, di discernimento comunitario, di un'obbedienza vissuta come "ascolto comune dello Spirito" – hanno un ruolo fondamentale da svolgere per promuovere, insieme a tanti laici che desiderano far parte di questa Chiesa sinodale, pratiche ecclesiali nuove le cui parole chiave siano l'ascolto, il servizio di tutti, l'umiltà e la conversione, la partecipazione e la corresponsabilità».
Domenico Agasso
NP marzo 2021