Distanza

Pubblicato il 12-06-2022

di Fabio Arduini

Questa parola, che sa di amarezza, al contrario merita riscatto. È soprattutto colpa dell’aggettivo distante, nel suo uso corrente, se le rimane appiccicato il significato di lontananza, sofferta e magari anche voluta da una delle persone coinvolte. Però proprio a confronto con la lontananza la nostra parola si rivela: la prima infatti sottolinea il dramma della separazione in modo indefinito, in tutto il suo dolore, mentre distanza esprime innanzitutto la relazione tra due, A e B, o anche C eccetera. Cioè descrive non una situazione tragica, ma una condizione da valutare. Una condizione che può essere anche il punto di partenza per successivi sviluppi; o all’opposto essere proprio la situazione maggiormente benefica (quando la distanza protegge).

Misurare è la parola gemella di distanza, mentre è ignara al concetto di lontananza. I grandi viaggi sono esempi estremi della differenza tra le due parole, detto in altri termini: tra andare lontano alla ventura e intraprendere un progetto percorrendo distanze.


Fabio Arduini
NP febbraio 2022

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