A scuola di coraggio

Pubblicato il 22-10-2022

di Roberto Lerda

Daniela Di Fiore è una donna sorridente. Ha la maturità e l’esperienza di raccontare quasi 10 anni di insegnamento ai bambini oncologici del Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma.
Dal 2010 è stata chiamata lì, trasferendosi da Napoli a Roma. Racconta: «Avevo vinto la cattedra e avevo chiesto il trasferimento per Roma e mi hanno mandato a fare scuola in ospedale. All’inizio non è stato voluto ed è stato molto duro, perché è una realtà che non conoscevo; sono stati poi i ragazzi a insegnarmi e guidarmi, mi hanno dato una bussola, un senso nella vita».
Il rapporto che Daniela e i suoi colleghi riescono a creare con i ragazzi è del tutto speciale: sono insegnanti, ma allo stesso tempo si entra quasi a far parte della famiglia; si mantengono i giusti ruoli, lasciando però spazio ad alcune emozioni che certamente oltrepassano il semplice far scuola. Si entra in una comunicazione profonda, misteriosa come il dolore che colpisce questi giovani allievi.

«Potrebbero anche non studiare – continua – perché sono in condizioni di salute difficili, invece vogliono e quindi ti cercano. Ci sono stati molti momenti di dolore e anche di rabbia, perché ti senti veramente impotente quando un ragazzo o una ragazza che hai seguito vengono a mancare… Ma sono loro che mi aiutano a sopportare la perdita di qualcuno, perché i compagni sono ancora lì e hanno bisogno di te. Da loro imparo il coraggio di non arrendersi mai». Lo scorso anno Daniela è stata nominata dal Presidente della Repubblica “Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” con la seguente motivazione: per la passione, la professionalità e la sensibilità con cui svolge il servizio di insegnamento a favore dei piccoli ricoverati nel reparto di oncologia pediatrica del Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma.

Lei riassume tutto ciò nel termine “missione”. Insegnare, condividere, accompagnare, provare a superare insieme il mistero del dolore, ancora più tenebroso quando colpisce bambini e giovani. Solo se c’è una rete di persone intorno è possibile. Questa è la vera missione!


Roberto Lerda
NP giugno / luglio 2022

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