Hector Zazou feat. Nicola Hitchcock - Surrender

Pubblicato il 26-11-2019

di Gianni Giletti

Loro due sono strani eh, ma di una stranezza che li accomuna, almeno su questo brano, elettronico il giusto, a cominciare dalla voce, che sembra un registratore digitale. 
Brano però con un fascino sottile, molto sofisticato, ma molto ben fatto.
Un rock ballad alla fine, con tanta elettronica e il gusto ambient di Zazou che si infila negli interstizi, un sax che vola, suoni alla “Blade Runner”.
Curiosa.

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Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

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