Grace Potter - Deliverance Road

Pubblicato il 14-01-2025

di Gianni Giletti

Lei mi ha sempre ispirato, soprattutto i primi dischi, con le sue ballad tendenti al blues, con l’hammond (suonato da lei) che riempie i vuoti e fa poesia, ma soprattutto con la sua voce seducente, calda e espressiva a palla (almeno per i miei gusti).
Non miagola nemmeno, come molte vocalist del suo ramo: praticamente perfetta. Belli i rallentati, la bacchetta battuta sul bordo, in generale il pathos che pervade la canzone.
Peccato che per i dischi successivi abbia valorizzato più il suo aspetto fisico – notevole, senza dubbio – che la qualità della sua musica.
Ma in questo brano di vent’anni fa – e in generale in tutto questo disco – il livello resta molto alto.
Soulfly.

Clicca sull'immagine per ascoltare il brano

Il brano di per sé non è tra i più famosi, ma in questo disco non ce n’e uno debole per cui, anche qui si gusta davvero il rock d’annata.

Grandi.

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok