Vincenzo Spampinato - Freya Ridings - Ola Gjeilov

VINCENZO SPAMPINATO – PRIMOSOLE
Micro canzone fatta di poesia ed emozioni, di vento e di sabbia, di luci e ombre. Due strofette leggere leggere che però ti fanno sognare, un accompagnamento seducente che ti scioglie – in particolare nella seconda parte, le percussioni a trenino, da sempre nel mio cuore – un testo che evoca immagini potenti e lievi a un tempo, una voce che mette insieme il tutto… un film senza immagini di un minuto e mezzo. Struggente

FREYA RIDINGS – LOST WITHOUT YOU
Quanto mi piacciono queste voci! Secche, eppure morbide, un falsetto che emoziona. Ti fanno sognare, viaggiare fino ai confini del mondo, salire nell’alto dei cieli. Lei è la solita sconosciuta da one shot, un colpo solo sparato in mezzo alla fronte della tua anima. Una canzone che vive di voce, dove il timbro vocale è eletto re per una notte: non c’è altro. O meglio c’è, ma è ininfluente, anche se sapiente. Ma senza di lei, il nulla.Brividi

OLA GJEILO – UBI CARITAS
Brano spettacolare, cantato a cappella. Qui l’autore – sul suo canale youtube – lo ha riproposto con un arrangiamento di piano che lo esalta, a mio parere, e lo rende ancora più espressivo, rispetto ad altre versioni. Canto di una bellezza profonda e arcana, che ti inquieta e ti seduce a un tempo, trasportandoti nelle altezze rarefatte di una preghiera struggente.
Meravigliose le pause, silenzi che suonano, tempo rallentato e il piano che ha un compito improbo, quello di non rompere, accompagnando e abbellendo, suonando però fuori dai canoni. Archi nascosti, ma sapienti. Spirituale

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Gianni Giletti
NP gennaio 2023