Tripla
Pubblicato il 11-10-2024
BLACKBERRY SMOKE – SUNRISE IN TEXAS
Rock ballad di marca, bella spinta, che ti inganna all’inizio, con solo un piano elettrico e una voce dolente. Ma poi, piano piano, senza che tu te ne accorga, aumenta di colpi, la tensione si spinge oltre e ti trovi dentro un muro di suono, dove chitarre sparate e batteria sono grammatica e sintassi di una canzone potente. Il resto si sa, non cambia mai. Ma è proprio questa la magia del rock. Forever
BRIAN DUNNE – DON’T GIVE UP ON ME
Ballatona taglio romantics, riesce a cambiare passo a metà e non stufare, tirandola troppo in lungo. In effetti il nostro Brian qualcosa si inventa davvero: la percussione su corda, cori avvolgenti, basso a bombarda ti risvegliano l’attenzione e ti portano fino alla fine, con bravura e mestiere. Niente di fenomenale, ma da riascoltare spesso, perché – almeno a me – mi fa sognare. Sustain
ALBERTO FORTIS – IL DUOMO DI NOTTE
Alberto Fortis non è mai stato uno politically correct. Le sue canzoni sono talvolta rabbia allo stato puro – pensiamo a Milano e Vincenzo, A voi romani – e hanno creato un mare di polemiche e censure. Qui invece gioca la carta romantica, usa le parole come immagini e mette loro attorno una musica sognante che ti va davvero vedere il duomo di notte. Bella.
Gianni Giletti
NP Giugno/Luglio 24