Fairground attraction - Boston - Wade bowen

Pubblicato il 29-04-2022

di Gianni Giletti

Fairground attraction - Jock O'hazeldean
Beh, qui c'è poco da dire e molto da ascoltare. Tipico brano dove è la voce che tiene su la band e non viceversa, lei è Eddi Reader, scozzese, artista poco visibile ma tanto tanto brava.
Rispetto ad altre cantanti, ha un timbro davvero unico, molto in sintonia - mi pare - con il clima del suo Paese, nebbioso, umido, con un pallido sole ogni tanto, che però scalda. Quando il brano inizia solo con la sua voce, mi viene un brivido lungo la schiena.

Boston - Smokin'
Mamma mia che ricordi!
Brano che mi insegue da almeno quarant'anni, loro sono tra i più bei soggetti - almeno, che io ricordi - da one shot band, ossia banda che ha sparato un colpo solo (o quasi) e ha fatto un centro perfetto. Rock sparato, con tutto il repertorio degli anni ’70, ossia voce con tonsille di ghisa, batteria che mena, chitarra con un timbro che non sarà facile dimenticare, qualche accenno di prog et voilà, la leggenda è servita. Mitico.

Wade bowen - Day of the dead
Parte che sembra la solita canzoncina deficiente che popola lo spazio virtuale e mentale di un sacco di gente, ma già dopo la prima strofa capisci che qualcosa non va e hai sbagliato giudizio. La fisa infatti, che si insinua quasi silente, dietro la schitarrata tranka-tranka, ti fa drizzare le orecchie e ti rendi conto di stare già cercando su Google chi cavolo è ‘sto #wadebowen. Dicono di lui che è un cantante country, ma il conto non torna: qui siamo molto più a sud. Quando poi – dopo che la canzone è salita di colpi e sta diventando irresistibile - entrano sparati i fiati latini, allora hai capito tutto: #wadebowen è un cantante country travestito da mariachi.Que viva Mexico

Trovate su youtube.com


Gianni Giletti
NP gennaio 2022

 

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